Lunedì 11 aprile presso la Sala Polivalente di Palazzo Tagliaferro, si terrà un incontro fondamentale per il futuro delle Infrastrutture della zona a Ponente della Regione Liguria.Sta infatti per partire il Protocollo di Intesa con il quale la Regione, i Comuni interessati e la ditta Italferr S.p.A. (di Reti Ferroviarie Italiane), accetteranno il progetto definitivo per il raddoppio della tratta ferroviaria che va da Andora a Finale Ligure. Alla presenza del Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, dell’Assessore Regionale alle infrastrutture Raffaella Paita e di tutti i Sindaci dei Comuni coinvolti si firmerà l’accordo che condivide il progetto definitivo di questa importante opera.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – afferma il Sindaco di Andora Franco Floris – e con piacere ospito nella mia cittadina questo incontro che so essere fondamentale per questa parte di Ponente Ligure. Si tratta di un opera imponente, che richiederà molti lavori in tutti i Comuni coinvolti, dalle opere ferroviarie vere e proprie che comprendono lo scavo di gallerie e la costruzione in alcuni tratti di una nuova rete ferroviaria e di nuove stazioni. A fianco a tutto questo ci saranno anche opere edilizie importanti, cambiamenti nella rete stradale e così via. Questa operazione naturalmente richiederà diversi anni di grande impegno da parte di tutti, tuttavia sono consapevole che questa può considerarsi la pietra miliare di un progetto che viene atteso da molti anni da Amministrazioni pubbliche, cittadini e turisti. La firma del protocollo di intesa è infatti il primo passo per ufficializzare il progetto definitivo nonché la partenza dei lavori veri e propri di una linea certamente fatiscente e problematica che necessita da troppo tempo di una modernizzazione. Ringrazio per tutto questo l’impegno del presidente Burlando, dell’Assessore Paita e gli uffici regionali che tanto si sono impegnati per portare a conclusione questo Protocollo. Mi auguro di potere presto annunciare anche l’inizio dei lavori che probabilmente non vedrò terminati entro la fine del mio mandato, ma che da cittadino, auspico abbiano una buona riuscita”.