Una delle partite più belle dell’anno, quella vista al PalaMarco ieri pomeriggio, in una splendida cornice di pubblico che ha affollato gli spalti del Palazzetto e incitato instancabilmente gli ingauni. Albenga e CAP Genova, di contro, danno vita ad un incontro molto intenso, giocato a ritmi elevatissimi dal primo all’ultimo minuto, dall’esito sempre incerto.

Alla fine prevalgono i genovesi per una manciata di punti accumulati con straordinarie percentuali di realizzazione dalla lunetta, quando coach Romano decide di affidarsi al fallo sistematico cercando, sulla rimessa, di colpire gli avversari con una tripla che avrebbe permesso all’Albenga di recuperare il distacco. Forse, per leggere la partita, la chiave sta proprio qui: la linea dei 6,75 ha fatto la differenza tra le due squadre. L’Albenga infatti, al 40’, vanta solo 1 realizzazione da tre. Il CAP, invece ha, a referto, ben 21 punti dalla lunga distanza.

Le squadre si affrontano a viso aperto fin dal primo minuto. L’Albenga si difende benissimo concedendo quasi nulla ai genovesi in area, bloccando qualsiasi tentativo di penetrazione con continui raddoppi sugli avversari più pericolosi. Inevitabilmente concede qualche metro sulla linea da tre punti che Bianco, Macrì e Baiardo sfruttano benissimo.

Lo stesso non succede sul fronte opposto, con l’Albenga che realizza quasi sempre dal pitturato in un’area affollatissima, dove sono inevitabili i contatti. La partita è intensa, ma non cattiva. Gli arbitri (Medda e Falletta) nel timore che l’incontro, trascinato dall’agonismo, diventi incontrollabile, fischiano moltissimo (24 a 28 il numero di infrazioni rilevate dagli arbitri). Il leitmotiv del primo quarto, che si conclude 18 a 21 per gli ospiti, sarà quello che permeerà tutta la partita.

La seconda frazione di gioco vede un Albenga stringere i denti, incrementare ancora il ritmo e raggiungere e superare gli avversari. Scatta qualche piccolo screzio che gli arbitri dapprima cercano di sedare e poi puniscono, espellendo Borgna e Vultaggio. Si succedono poi continui capovolgimenti di fronte, fino al 31-33 di metà gara, conquistato dal CAP negli ultimi secondi di gioco.

Al rientro i fischi arbitrali cominciano a farsi pesanti. I coach Rocco e Romano cercano di gestire al meglio i quintetti, nel tentativo di arrivare agli ultimi minuti con tutte le opzioni a loro disposizione. Si assiste così a sostituzioni e time-out, con le squadre tiratissime: il punteggio resta a lungo in parità, con le due squadre che guadagnano qualche lunghezza, subito colmata dagli avversari.

Nell’ultimo quarto Albenga e CAP si sfilacciano un po’ e il punteggio, bassissimo fino a quel momento, decolla, pur nel massimo equilibrio. Le infrazioni cominciano a provocare le prime uscite: prima Aldrighetti per il CAP, poi Giulini per l’Albenga e, infine, Macrì ancora per il CAP terminano anzitempo l’incontro.

Si arriva a 3 minuti dal termine con i genovesi in vantaggio di 5 lunghezze. Romano decide di affidarsi al fallo sistematico, augurandosi qualche errore degli avversari dalla lunetta, per ripartire in contropiede e ridurre il divario, ma il CAP non sbaglia nulla e mantiene il vantaggio fino al fischio finale.

“Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi”, sono le parole di coach Romano al termine dell’incontro, “hanno giocato con la massima grinta e determinazione. Dispiace che la sconfitta venga condizionata da qualche episodio nel momento del nostro massimo sforzo”.

Anche il Presidente Alessandro Colonna è visibilmente soddisfatto: “Una bellissima partita per uno splendido pubblico. Ringrazio anche Aldo Marino, Assessore allo Sport del Comune di Albenga, che ha voluto assistere all’incontro. C’è un po’ di rammarico nel giocare gara 2, a Genova, in un giorno infrasettimanale. Partite di questo livello meriterebbero la più ampia pubblicità e partecipazione possibile, perché fanno bene al basket”.

Gara 2, infatti, è in programma mercoledì 13 aprile alla Crocera di Genova, con inizio alle ore 18:30. L’Albenga dovrà ribaltare il fattore campo per guadagnarsi la “bella” di domenica prossima, ancora ad Albenga.

A.S.BASKET ALBENGA – CAP GENOVA 57-64 (18-21; 31-33; 42-46)

  • A.S.Basket Albenga: Berra 4, Borgna 6, Bosisio 12, Bova 0, D’Antoni -, Ferretti 2, Gallea 9, Giulini 11, Milazzo -, Ruggiero 6, Sibilla 7. All.Romano, aiuto all.Giordano.
  • CAP Genova: Aldrighetti 2, Baiardo 12, Bianco 19, Camurro -, Fantoni 10, Ligi Barboni 3, Marcì 11, Molinari 0, NDoci 0, Paloscia 5, Vultaggio 2. All.Rocco, aiuto all.Innocenti.

* Nella foto (dello Studio Fotografico Mario Rossello – Albenga):  Giulini al tiro contrastato da 3 avversari