Liguria, Burlando: “Non abbiamo nominato alcun ambasciatore”

“Non abbiamo nominato alcun ambasciatore perché lo statuto delle Regioni non ne prevede la nomina. Molte regioni italiane hanno scelto di avere un consigliere diplomatico, solitamente retribuito con risorse regionali “classiche”. Noi abbiamo fatto una scelta diversa: quella di retribuire, peraltro pochissimo, con le risorse dello staff a disposizione del presidente l’ambasciatore in congedo Federico Di Roberto, in qualità di consigliere diplomatico del presidente. Di Roberto stesso aveva espresso la volontà di non ricevere alcun compenso e solo per motivi formali l’Amministrazione regionale ne ha stabilito uno simbolico”. Lo ha precisato oggi a margine del consiglio regionale il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando in risposta a una richiesta di chiarimenti di Futuro e Libertà sul ruolo del consigliere diplomatico regionale.

“In questi anni ci siamo avvalsi dell’operato di Federico Di Roberto soprattutto nei rapporti con gli altri paesi per ciò che riguarda l’attività estera di Liguria International e delle imprese liguri che hanno rapporto con l’estero. Pensare che un consigliere diplomatico regionale possa occuparsi di una vicenda come quella dei profughi, di cui non viene a capo l’intera diplomazia italiana, mi sembra un fatto abbastanza strano“ ha concluso il presidente.