“Promuovere abitudini alimentari sane ed equilibrate attraverso il consumo consapevole di frutta e verdura, con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio, al loro confezionamento e ai bambini delle scuole primarie”. Lo ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Giovanni Barbagallo nel corso della presentazione quest’oggi della campagna “Frutta nelle scuole”, il programma dell’Unione europea, gestito dal Ministero delle Politiche agricole, giunto al secondo anno, a cui ha aderito la Regione Liguria attraverso la rete delle Fattorie didattiche.

All’iniziativa che è stata illustrata questa mattina a Sant’Olcese presso la Fattoria La Marta, in occasione della visita dell’Istituto genovese Quezzi, hanno partecipato anche Mauro Pazzaglia, in rappresentanza di ALEGRA, capofila del raggruppamento di imprese che si è occupato di distribuire la frutta nelle scuole primarie della Liguria, Massimo Brusaporci, direttore di ALIMOS, la cooperativa che ha progettato le misure di accompagnamento connesse e Caterina Cogliano del Ministero delle politiche agricole. Obiettivo la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli all’interno delle scuole primarie e la realizzazione di una serie di misure di accompagnamento, strumenti di supporto didattico alla distribuzione, giornate a tema, orti scolastici, visite in fattorie didattiche e orti botanici. Il progetto che ha preso il via a dicembre e si concluderà a giugno ha visto il coinvolgimento in Liguria di circa 22.000 bambini delle scuole primarie per un totale di 182 plessi così suddivisi: 5455 alunni per 34 plessi in provincia di Genova, 6.856 alunni per 65 plessi in provincia di Imperia, 2019 alunni per 20 plessi in provincia della Spezia, 7712 alunni per 63 plessi in provincia di Savona.

“Le fattorie didattiche della Liguria – ha spiegato l’assessore Barbagallo – sono circa 70, in procinto di diventare 80 grazie al programma di sviluppo rurale, gusti e saperi in fattoria didattica che prevede anche il coinvolgimento di 80 insegnanti”. Per tutta la durata dell’iniziativa che ha preso il via a dicembre e si concluderà a giugno verranno distribuite 125.000 tonnellate di frutta, spalmate su 29 distribuzioni complessive. La frutta e la verdura che saranno distribuite ai bambini nell’orario della merenda di metà mattina, sono state selezionate privilegiando quanto più possibile i prodotti stagionali di qualità provenienti dal territorio, con una particolare attenzione all’impatto ambientale del loro confezionamento, il packaging è infatti completamente biodegradabile ed eco-compatibile. Per favorire il consumo consapevole e il coinvolgimento dei genitori e degli insegnanti in questa edizione si sono progettati una serie di strumenti: 12 giornate a tema, 24 visite in fattoria, 144 orti e laboratori dadattici e il kit Ortolando, riservato alle scuole , un piccolo e completo laboratorio di agronomia, per insegnare la cura di un orto.