“Non ci permettiamo di giudicare il gesto, perché la nostra Costituzione per fortuna consente ogni forma di espressione politica non violenta, anche quando lo stile con cui viene esercitato un diritto da essa garantito lascia a desiderare. Conosciamo il personaggio, che ha sempre contrastato quella democrazia Repubblicana di cui oggi si riempie la bocca, e non crediamo che si sia convertito”. In punta di polemica, è questo il commento della lista “Sinistra alassina” di Jan Casella alla firma di ieri da parte dell’ex sindaco di Alassio, candidato nella lista per Luca Villani Sindaco.

“Sinistra Alassina – prosegue la nota – considera perciò la firma di Marco Melgrati, con qualsiasi intenzione essa sia stata apposta, al pari di quelle di centinaia e centinaia di alassini messe sotto petizioni e appelli rivolti a lui e alla sua Amministrazione negli ultimi anni: facciamo finta che non esista. Ringraziamo invece di cuore gli oltre 140 alassini che firmando prima e dopo di lui hanno voluto che Sinistra Alassina prendesse parte a queste elezioni”.