Marina di Loano in testa a GP d’Italia

di Claudio Almanzi – La flotta impegnata nel Gran Premio d’ Italia, riservato ai Mini 6.50, si trova in questo momento distribuita in un vasto spazio di mare compreso fra Arzachena e Civitavecchia. Al comando è sempre il “ Marina di Loano” che ha sette miglia di vantaggio sul “Team Work Evolution” dei transalpini Raison e Gilles ed una quindicina sul “Soitec-Silicium” dei britannici Dytch e Spence.Andrea Caracci e Joerg Richards (Marina di Loano) sono stati i primi a girare domenica sera la boa sarda a La Caletta, per risalire verso la costa Toscana. La manifestazione, giunta alla quinta edizione ed organizzata dallo Yacht Club Italiano, vede in gara 28 barche.

Il via è stato dato sabato a mezzogiorno a Genova, al largo di Sturla. La flotta deve affrontare una regata di 540 miglia che dovrebbe durare, vento permettendo, almeno cinque giorni, sul classico percorso Genova – Isola della Capraia – La Caletta (Sardegna) – Isola di Giannutri – Genova.

Durante il Gran Premio i “ministi” devono cavarsela con le loro forze: non è consentito alcun collegamento radio (se non con la barca comitato che rilascia informazioni e aggiornamenti meteo), i telefonini non possono essere utilizzati tranne che in condizioni di emergenza, nessun collegamento Internet è consentito.

A bordo di ogni imbarcazione è stata installata una “balise”, cioè un sistema satellitare che permette di localizzare e seguire in tempo reale ciascun concorrente: l’andamento della regata può quindi essere seguito cliccando su www.yci.it , oppure su www.gpi-mini650.com. Nei serie il podio è sempre italiano: in prima posizione Andrea Pendibene e Remi Fermin su Intermatica, incalzato da Umpa Lumpa di Iacopini-Tosi. Terzo Scusami le Spalle di Giacomo Sabbatini e Riccardo Apolloni.