Si è tenuta questa mattina ad Albenga e in altri 16 comuni della provincia una serie di manifestazioni, o “flash mob” per usare un termine moderno, per propagandare i 2 referendum che si propongono di mantenere l’acqua come bene comune, ovvero che non sia privatizzata e fonte di profitto. Un gruppo di cittadini simpatizzanti della causa, che non è sponsorizzata da alcun partito, si è riunito in Piazza del Popolo per creare un fiume immaginario, in realtà un lungo striscione azzurro, che si è snodato per il centro di Albenga.
“La manifestazione è stata bene accolta- ci dicono i partecipanti- molti chiedevano informazioni, ci incoraggiavano e sentivamo i passanti discutere del problema”. Ricordiamo che i referendum si terranno il 12 e 13 giugno prossimi e occorre superare il quorum del 50% più uno perché siano validi.
Dice il comitato Acqua Bene Comune: “la campagna sarà probabilmente ignorata dai media. Tocca perciò a noi cittadini darci da fare per informare e smuovere le coscienze”. La manifestazione di oggi è un buon primo passo.