Donne e futuro: se ne parlerà alla Festa dell'Inquietudine 2011

Quattro donne che hanno raggiunto risultati di rilievo nella loro vita professionale – la scienziata Ilaria Capua, inserita dalla rivista americana Seed fra le cinque Revolutionary Minds del 2008, la sociologa Emanuela Martini, vice direttore del Torino Film Festival, l’ingegnere Chiara Montanari, prima donna ad aver guidato una spedizione italo-francese in Antartide, e la giornalista Valeria Palumbo, caporedattore centrale dell’Europeo – saranno le protagoniste dell’incontro “Il sorpasso delle donne”, in programma la sera del 28 maggio a Finale Ligure.

Si tratta dell’evento “capofila” di una serie dedicata al mondo femminile, che si terrà dal 27 al 29 maggio nella cittadina ligure nell’ambito della quarta edizione della Festa dell’Inquietudine.

“Il tema della Festa di quest’anno è il rapporto fra l’Inquietudine e il futuro. – spiegano al Circolo degli Inquieti, che organizza la manifestazione con la collaborazione del Comune di Finale Ligure, della Provincia di Savona, della Regione Liguria e della Fondazione De Mari – Ci è sembrato quindi opportuno investigare come le donne immaginano il loro domani. Per farlo abbiamo chiamato esponenti del mondo delle professioni, della cultura e dell’università”.

Aggiunge il presidente del Circolo, Elio Ferraris: “Sicuramente il futuro della donna è da ricercare nella sua libertà di scegliere la strada a lei più congeniale, senza sentirsi inadeguata agli occhi della società. Senza sentirsi in difetto perché non aderisce a nuovi modelli che nascono già logori in quanto cercano di ingabbiarla, costringendola sovente alla “marcia del granchio”. Simone de Beauvoir affermava che “donne non si nasce, si diventa” e indicava la via da percorrere: demolire le categorie uomo-donna per accedere al neutro. Ilaria Capua, Emanuela Martini, Chiara Montanari e Valeria Palumbo parleranno anche di questo e cercheranno di rispondere ad una domanda: il mondo sta davvero andando verso un futuro neutro, privo di steccati, ghetti e quote rosa e, soprattutto, libero?”

Un altro appuntamento che avrà per protagonista una donna sarà quello con Rosa Mancuso, sferzante critica letteraria e cinematografica, che dialogherà con Maurizio Milani, tra i più interessanti comici e scrittori della scena teatrale e televisiva italiana, la sera del 28 maggio (ore 22,30).

In cartellone anche un incontro con Maura Franchi, docente di Sociologia dei Consumi e Neuromarketing all’Università di Parma, sul tema “Il nostro futuro: un progetto e non un destino, inquietudine nel tempo di Facebook” (27 maggio, ore 11), e uno con Doriana Rodino, biologa, esperta di comunicazione scientifica, che parlerà del “Futuro in tavola: nutrigenomica e nutraceutica” (28 maggio, ore 11).

A colorare di rosa la quarta edizione della Festa saranno, infine, gli aperitivi psicologici a cura delle psicologhe e psicoterapeute Nelly Mazzoni e Silvia Taliente.

Il primo dei due aperitivi, in programma venerdì 27 maggio alle 19,30, porterà il pubblico a passeggio tra le lezioni americane di Italo Calvino e la grammatica della lingua inglese, per provare ad illustrare quanto non sia il mero scorrere del tempo a farci accedere al futuro, ma la trasformazione che si dovrà compiere in quel tempo.

Nel corso del secondo aperitivo, in cartellone sabato 28 maggio alle ore 12,30, gli spettatori saranno accompagnati a districarsi nel “vissuto della mente”, dove sono contenuti il passato, che può essere rimosso o dimenticato, e tutti i possibili futuri, che sono sconosciuti e per questo molto spesso temuti.

Nelly Mazzoni e Silvia Taliente saranno anche artefici, insieme alla filosofa Elisa Buratti, alla scrittrice, ricercatrice e naturopata Susanna Garavaglia e al medico Chiara Lista, della presentazione della “Sala dell’Antico Futuro” (venerdì 27 maggio, ore 16,30) dove, durante i giorni della Festa, sarà illustrata al pubblico, con lievità, passione ed ironia, la pratica di antichi strumenti di divinazione: i King, i Tarocchi, l’Oroscopo Maya e un metodo intuitivo di scrittura: “La parola dell’anima”. La Sala dell’Antico Futuro sarà curata dall’associazione S.p.i.a. (Sentieri di psicologia integrata ed applicata), in cui confluiscono saperi e professionalità diverse.

Tutti gli incontri si terranno all’interno del Complesso Monumentale di Santa Caterina a Finalborgo e saranno ad ingresso libero.