Della Bianca (Pdl): critiche ai finanziamenti regionali ad Arpal

Raffaella Della Bianca (Popolo della Libertà) ha presentato ieri in Regione un’interrogazione sui finanziamenti regionali ad Arpal. L’esponente dell’opposizione ha chiesto alla Giunta Burlando con quali criteri siano stati determinati i finanziamenti di Arpal nel 2007, 2008 e 2009; se gli assessorati al Bilancio e alla Salute abbiano mai analizzato i bilanci di Arpal; perché non siano state contestate ad Arpal le operazioni di accantonamento fondi che la normativa regionale contabile non consente.

«Domandiamo alla Giunta – ha detto Della Bianca – come mai Arpal, con una costante situazione di liquidità di cassa, abbia contabilizzato interessi passivi e a quali partite questi interessi si riferiscano, e, infine, quale sia la valutazione dell’assessore sui possibili danni erariali che i comportamenti regionali possono aver determinato stornando irragionevolmente risorse Fsr dalle Asl all’Arpal. Dai bilanci di Arpal emergono discrasie e gravi illogicità nelle procedure di affidamento del contributo di esercizio da parte della Regione. Le assegnazioni regionali sono state determinate senza criterio, non risultando conseguenti né ai costi di gestione programmata né a costi standard e neanche a costi storici. Queste disfunzioni hanno consentito ad Arpal enormi, quanto irragionevoli, accantonamenti, assolutamente inopportuni in un periodo di grave crisi: Arpal ha accumulato al 31 dicembre 2009 un fondo di cassa di oltre 17 milioni di euro, pari quasi all’intero volume di affari dell’anno». Secondo la Della Bianca, per gestire i copiosi e ingiustificati finanziamenti, «Arpal ha fatto accantonamenti non consentiti dalla normativa contabile».

Ha risposto l’assessore alle Risorse finanziarie e controlli, patrimonio e amministrazione generale, Sergio Rossetti: L’ipotesi di danno erariale di cui parla Della Bianca, non ha alcuna fondatezza perché quelli di cui parliamo sono fondi regionali che restano nel bilancio di una azienda regionale. Perché ci sono rimasti? Il direttore generale dell’Arpal, con una delibera del 30 aprile 2008, ha approvato il nuovo regolamento di contabilità che, tra l’altro, stabilisce per il finanziamento degli investimenti, Arpal Liguria può disporre di alcuni fondi. Quindi l’Arpal, nell’ambito della propria autonomia gestionale, contenendo i costi, ha previsto accantonamenti al fine di finanziare improrogabili investimenti strutturali come l’acquisto della nuova sede centrale e alcuni interventi manutentivi. Nell’ambito del processo di riorganizzazione l’Arpal ha conservato delle risorse finanziarie da utilizzare per la definitiva concretizzazione del processo di riorganizzazione e per il trasferimento all’Agenzia stessa delle nuove attività in virtù di quanto disposto dalla legge regionale 20 del 2006. I bilanci 2007 e 2008 dell’Arpal, dai quali risultano accantonamenti per investimenti pari a 700mila euro (2007) e a quattro milioni e 900mila euro (2008), sono stati approvati dalla Giunta regionale, rispettivamente con delibere nell’agosto 2008 e nel giugno 2009. Detto questo la Giunta pensa che il bilancio regionale e quello delle partecipate nel loro complesso vada rivisto e improntato a criteri diversi».

Non completamente soddisfatta della risposta la Della Bianca che ha trovato «assai strano l’accantonamento di cifre così rilavanti», che ha sottolineato la «necessità di mettere ordine rispetto ai passati bilanci e ai comportamenti illogici del passato».