I lavori, iniziati nel 2007 sono giunti a conclusione proprio in questi giorni e il giorno 3 maggio alle ore 18.30 la struttura verrà inaugurata alla presenza del Presidente Regionale Claudio Burlando e dell’assessore regionale alle Politiche Sociali Lorena Rambaudi. La residenza protetta è soggetta a vincoli molto precisi voluti dall’Amministrazione comunale per tutelare in maniera puntuale gli anziani che verranno qui ospitati.

“La struttura, spiega il Sindaco Franco Floris, che si trova in Via Cavour, nel centro di Andora ed è facilmente raggiungibile, consterà di 65 posti rivolti ad anziani autosufficienti (32 posti) e non autosufficienti (33 posti). Sarà destinata a cittadini che abbiano compiuto i sessantacinque anni d’età ed occuperà il piano terra ed una parte del primo piano. I residenti di Andora godranno di una tariffa privilegiata, inoltre il Comune ha una riserva di otto posto vincolati a casi sociali che verranno esaminati e gestiti dai Servizi Sociali dell’Ente. Questo punto è assai importante in quanto permetterà di venire incontro a situazioni gravi di cittadini anziani in estrema difficoltà permettendo la residenza a fronte del semplice versamento di una pensione I.N.P.S. anche minima.

Le stanze, tutte a due letti (esclusa una singola) sono tutte dotate di servizi privati, con presenza ai piani di bagni assistiti per i non autosufficienti, piccole cucine ed infermerie. I servizi collettivi sono ospitati al piano semi-interrato con il Centro diurno, le cucine, gli spogliatoi e gli ambulatori ed una palestra per fisioterapia. Le richieste di ammissione dei cittadini residenti saranno sottoposte ad una graduatoria redatta da un’apposita commissione medico-sociale.

Il Comune, con un appalto di costruzione e gestione, è divenuto proprietario del piano seminterrato e del piano terra ma è importante sottolineare, continua Floris che il contratto prevede la piena proprietà al Comune fra 99 anni. La restante parte della residenza sarà adibita ad appartamenti privati che saranno messi in vendita a cittadini ultra – sessantacinquenni con vincoli precisi per il trasferimento di proprietà in caso di decesso o di forzato trasferimento. Lo scopo è stato quello di garantire il passaggio di proprietà sempre ad altri cittadini anziani evitando quindi qualsiasi eventuale speculazione immobiliare.

La gestione della struttura è stata affidata alla Cooperarci di Savona, una società cooperativa sociale con grande esperienza nella gestione dell’area terza età e minori. Si tratta di un traguardo molto importante per Andora. Finalmente questo importante progetto per la popolazione andorese si è concretizzato e sarà presto disponibile ad accogliere i nostri anziani. Certamente la nostra città farà un passo in avanti – conclude il sindaco Floris – consentendo di avere sul territorio una struttura moderna e confortevole con assistenza costante e professionale”.