Loano: inaugurazione il 4 maggio della “piazzetta Cai”

Nell’ambito delle celebrazioni previste per il quarantennale della fondazione della sezione di Loano del Club Alpino Italiano, il giorno 4 maggio 2011 alle ore 11,30 è in programma l’intitolazione ufficiale della “Piazza Club Alpino Italiano” da parte del Comune di Loano, che con deliberazione della Giunta Comunale n. 22 del 3/2/2011 ha approvato tale denominazione ufficiale tra le via, strade e piazze cittadine.

La prima toponomastica ad accogliere la denominazione “CAI” è stata quella della città di Torino, la quale solo nel dicembre 2007 diede la denominazione ufficiale di “Salita al CAI Torino” intitolando così la salita al Monte dei Cappuccini, luogo in cui si trova la storica sede sociale di Torino, la Biblioteca Nazionale ed il Museo della Montagna; un doveroso riconoscimento al sodalizio nato nel 1863 nella città subalpina. Successivamente, a Cantù (CO) è stata intitolata alla locale sezione un piazzale, come riportato dal notiziario sociale “Lo Scarpone” nel gennaio 2011; ed oggi tocca a quella di Loano, la terza ed ultima in ordine di tempo (per ora).

«È la prima di una serie di iniziative, tra le quali è prevista anche la posa di una “Tavola di Orientamento” presso la vetta del monte Carmo. Si tratta di una lastra metallica incisa con i riferimenti a monti, città, località ed isole visibili dall’ampio panorama a 360° che si gode dalla cima della montagna più alta della provincia, dominante Loano e tutto l’entroterra Finalese e visibile reciprocamente dalle maggiori vette delle Alpi Liguri e non solo da esse», spiega Pier Giulio Calcagno, Operatore Naturalistico Culturale – Accompagnatore di Escursionismo della Sezione di Loano CAI.

«Ricordiamo che la locale sezione del Cai fu fondata da un gruppo di volenterosi amanti della montagna nel 1971, e che i primi anni di attività sociale furono quasi interamente assorbiti dalla realizzazione del rifugio “Pian delle Bosse” ultimato ed inaugurato il 21 maggio 1978 con la presenza di Achille Compagnoni, uno dei primi salitori del K2 nella spedizione italiana del 1954; oggi il rifugio è gestito ed ospita spesso famiglie, escursionisti, alpinisti, sezioni Cai da molte parti d’Italia».

«La sezione di Loano del Cai, grazie all’opera prestata volontariamente da molti dei suoi soci, è impegnata in molteplici attività allo scopo di diffondere “la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale” come recita il suo statuto. Tra queste vi sono: la pulizia e manutenzione dei sentieri, l’accompagnamento di ragazzi delle scuole elementari e medie (Boissano – Toirano – Loano), il ricco calendario di gite sociali del giovedì (gruppo “Non Solo Mare”) e della domenica (escursionismo, alpinismo, sci alpinismo, speleologia, gite in pullman, ferrate etc.), le proiezioni e serate didattiche e culturali, le feste presso il rifugio (festa di primavera a maggio e castagnata ad ottobre), le giornate con i ragazzi dell’istituto medico pedagogico di Toirano e molte altre ancora. In questi anni il numero dei soci, iscritti da zero a novanta anni, è cresciuto fino a sfiorare i 400, con ampia partecipazione degli stessi quali volontari in tutte le attività sopra descritte. Vi invitiamo quindi numerosi, soci e chi ancora non lo è, all’inaugurazione del 4 maggio, alla quale seguirà un rinfresco offerto dalla sezione a tutti i partecipanti».