di Guglielmo Olivero – Forse un pizzico di fortuna lo abbiamo portato anche noi, con l’intervista di una decina di giorni fa. Fu allora che Mirko Celestino, ex corridore professionista e adesso passato alla mountain, specialità Marathon, ci confidò i traguardi del 2011 indicando principalmente il campionato europeo e quello del mondo. Magari, distrazione sua o ancor di più nostra, avevamo dimenticato che, percorrendo la strada, ci si imbatteva anche nel campionato italiano, andato in scena domenica a pochi chilometri da Perugia. Mirko, che aveva indossato la maglia tricolore già nel 2009, ha voluto riprovarci e naturalmente ha vinto. Anzi, ha stravinto considerato che gli altri due occupanti il podio hanno accusato un ritardo di cinque minuti. Celestino è contento, sa che le gambe girano e che la condizione è al top per gli impegni continentali. Certo lo spessore degli avversari sarà diverso, grandi campioni, specialisti della Marathon: “Intanto mi godo questo successo che fa bene, molto bene per il morale-attacca Mirko-mentre prosegue il conto alla rovescia per Europei e Mondiali”.

A seguire Mirko, domenica, tanti appassionati che sognano altre emozioni di quelle che il loro beniamino ha regalato quando correva su strada. Per una singolare coincidenza la vittoria nel campionato italiano è arrivata mentre si concludeva il Gran Premio di Francoforte, una classica che Mirko fece sua quando era nel pieno dell’attività ciclistica. Tempi passati, ma lui rimane sempre un campione. In qualunqe disciplina voglia cimentarsi.