È in programma dal 13 al 15 maggio a Finale Ligure l’esposizione dei lavori realizzati dagli studenti che partecipano al diciottesimo Premio “Gabriella Richeri Mazzarelli – Voci di Liguria”, promosso dallo Zonta Club finalese in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune e con il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche.

Il Premio è riservato agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della provincia di Savona, che partecipano alla sezione letteraria con poesie, racconti e ricerche e a quella artistica con disegni, plastici e ceramiche. Tema dell’edizione 2011 è: “Biblioteche dei centri e dei borghi liguri”. Da venerdì 13 a domenica 15 maggio i lavori saranno esposti presso i Chiostri di Santa Caterina a Finalborgo (dalle 16 alle 18,30). Sabato 14 maggio, alle ore 10 si terrà la cerimonia di premiazione.

“Nella nostra epoca le biblioteche si stanno rinnovando in modo profondo, aprendosi alle nuove forme di comunicazione e trasmissione della cultura e dell’informazione, ma restano utilizzate da una minoranza della popolazione. – dice Flavio Menardi, diretto della Biblioteca Mediateca Finalese – Questa edizione del Premio intende promuoverne la conoscenza tra i giovani che, contrariamente a quello che si crede, rappresentano, tra le diverse fasce di età, quella in cui la vocazione alla lettura è più forte, ma molto spesso non la frequentano. Nella speranza che le biblioteche non diventino “granai” esclusivi in tempo di carestia o delicate “arche” in tempi di diluvi, ma semplicemente istituzioni di civiltà dove tutti possano attingere per soddisfare il bisogno di sapere, la necessità di formazione o il desiderio di un divertimento intelligente”.

Gabriella Richeri Mazzarelli nasce a Genova il 7 novembre 1922. Compie prima gli studi classici ginnasiali al Liceo Andrea doria di Genova e successivamente gli studi artistici presso il Liceo Barabino di Genova. Appassionata di lettere e arti, scrive fin da giovanissima racconti, poesie e opere teatrali. Inizia la suta attività di giornalista nel 1940 su Stampa Sera, che prosegue con continuità fino al 1970 con racconti e articoli di colore. Scrive anche sul Corriere Mercantile e sul Secolo XIX, in particolare racconti e articoli sul Finalese e sulla Liguria a sfondo storico e artistico. Collabora a riviste femminili dagli anni ’50 fino ai ’70 (Novella, Marie Claire, Eva, Alba, Vostre Novelle, Grandh Hotel, Famiglia Cristiana) con racconti, romanzi a puntate e come vignettista e caricaturista. Approfondisce gli studi di storia del Marchesato di Finale, compiendo ricerche presso gli archivi storici e documentandosi sulle fonti locali, che daranno vita alle Storie finalesi. Insieme al marito, Ugo Mazzarelli, dedica un particolare impegno al recupero architettonico del Convento Domenicano di Santa Caterina di Finalborgo. Insegnante di disegno per 35 anni presso le Scuole Medie, promuove e sostiene la necessità dell’insegnamento della Storia dell’arte nella scuola dell’obbligo. Nel 1977 progetta un manuale di tecnica del disegno per gli studenti. Dal 1971 al 1980 è Direttrice della Civica Biblioteca del Finale.

Zonta International è un’Associazione Internazionale di servizio composta da donne con funzioni di rilievo nel lavoro e nelle professioni, che operano per il miglioramento della ondizione legale, politica, economica e professionale femminile.