Maurizio Pupi Bracali presenta “Gabbiani e Pipistrelli”

Lo scrittore Maurizio “Pupi” Bracali ha presentato ieri sera a Palazzo Oddo il suo romanzo più recente “Gabbiani e Pipistrelli”, con le letture di Simonetta Pozzi e le domande dello psicologo e collaboratore di Albenga Corsara Alfredo Sgarlato. Non si tratta di un testo di zoologia, come farebbe pensare il titolo ma di un romanzo noir. Un noir molto particolare, com’è nello stile di Bracali, dove accanto ad una trama gialla ricca di colpi scena ci sono ampi passaggi dedicati alla descrizione dei luoghi e alla psicologia dei personaggi.

“Ho provato ha leggere quegli scrittori iperprecisi come Jeffrey Deaver – dice Bracali – ma dopo due pagine di descrizione di un kalashnikov non ho retto. A me interessa raccontare le persone, i fatti, le patate fritte di mia madre. La trama lega tutte queste cose”. Bracali ha ripercorso tutta la sua opera, narrando di come si è trovato a scrivere noir un po’ per caso, dopo un inizio con la poesia, ma forse c’è stato un imprinting adolescenziale quando leggeva di nascosto i libri di Scerbanenco che aveva sua madre.

Lo scrittore ha anche parlato della sua opera teatrale dedicata allo sbarco dei turchi a Ceriale messa in scena da Giorgio Caprile (ottimo Paolo Villaggio nello spettacolo dedicato a De Andrè da Gino Rapa) ed ha annunciato un nuovo monologo di cui però non può anticipare nulla riguardo alla trama. Buona l’affluenza di pubblico malgrado i molti eventi in contemporanea.

* Nella foto (da sx): Alfredo Sgarlato, Maurizio Pupi Bracali e Simonetta Pozzi