di Fabrizio Pinna – È riuscito il colpo a Roberto Avogadro che in un’aspra campagna elettorale si è giocato tutte le carte a disposizione per mettere alle corde l’asse Melgrati-Villani. Una sconfitta “pesante” – anche guardando alla mappa politica del ponente della provincia savonese – per il centrodestra di Pdl-Lega, nonostante negli ultimi giorni avesse agganciato, contrariamente a quanto avvenuto in altri Comuni, anche l’appoggio esterno dell’Udc. Molto distante la lista Galtieri, più significativo – in una cittadina con un elettorato marcatamente orientato – è invece il risultato ottenuto dal giovane outsider Jan Casella e dalla Sinistra alassina, la quale ha superato la soglia dell’11 %. Questo più nel dettaglio l’esito delle urne:

Alassio (elettori 9.766; votanti 6.977: 71,44 %; 38 schede bianche e 98 nulle, 1 non assegnata): Roberto Avogadro eletto Sindaco con 2.495 voti, il 36,47 % (alla Lista A come Alassio – lista Avogadro 11 seggi in Consiglio Comunale). A Luca Villani e alla Lista Il Popolo della libertà-Lega Nord 2.284 voti (33,39 %) e 3 seggi. Segue Angelo Galtieri e la sua lista Insieme per con 1.298 voti (18,97 %) e 1 seggio assegnato; 1 seggio spetta anche a Jan Casella che con la sua lista Sinistra alassina ha raccolto 763 voti (11,15 %).