Si è svolta oggi all’interno del porto turistico di Alassio una esercitazione antincendio volta ad accertare l’effettivo grado di preparazione e conoscenza del personale preposto all’intervento. La simulazione ha riguardato un’unità da pesca ormeggiata all’interno del porto, la quale ha segnalato di avere un principio d’incendio a bordo, con la presenza di un ferito. Avuta notizia dell’evento, la Centrale Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alassio ha provveduto ad attivare la catena d’allarme prevista dal piano antincendio portuale, allertando dapprima il personale dipendente, la propria motovedetta presente in sede, il personale della Direzione del porto della Marina di Alassio, i Vigili del Fuoco di Albenga, il servizio 118 della Croce Rossa con ambulanza e personale sanitario, oltre a personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri della Polizia Municipale e dei cantieri nautici del porto.

Dopo aver messo in sicurezza l’unità interessata e domato il principio d’incendio, il personale sanitario è salito a bordo, provvedendo a prestare le cure del caso alla persona ferita. La finalità dell’esercitazione, che ha avuto esito positivo, aveva come obiettivo quello di testare la prontezza operativa delle forze in campo, attraverso la verifica dei tempi di reazione rispetto alla chiamata d’emergenza. Il Comandante del Porto, TV (CP) Elisabetta Pierami, ricorda “che tale esercitazione costituisce un valido strumento di cooperazione tra i vari soggetti interessati alla sicurezza portuale, dando la possibilità a tutti gli interessati di testare la preparazione del personale e lo stato di efficienza delle dotazioni di sicurezza presenti in porto”. Si rammenta per l’emergenze in mare il numero blu “1530”.