Le donne dell'Asl 2 imparano a difendersi

Uno dei problemi base su cui riflettere è l’atteggiamento di ogni donna nei confronti della violenza e dell’aggressività. L’ASL 2, grazie alla collaborazione del Colonnello Garau, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Savona e di altri esperti professionisti di difesa personale, patrocinata da I.D.S. (Israelian Difensive Sistem) ha organizzato un’iniziativa riservata al personale femminile per imparare a gestire quello che risulta essere il nemico più difficile da affrontare: la paura.

L’iniziativa, voluta dalla Direzione Generale dell’Asl2, sabato ha riscosso molto successo: erano infatti circa un centinaio le partecipanti tra cui anche la stessa Direzione aziendale. Erano presenti infatti il Direttore Amministrativo Graziella Baldinotti e il Direttore Sanitario Claudia Agosti, nonché il Direttore Generale Flavio Neirotti

Due gli obiettivi principali che sono emersi durante l’incontro: conoscere gli aspetti psicologici e giuridici legati alla gestione di situazioni di violenza alle donne e mettere in atto le tecniche che permettono alle donne di gestire al meglio situazioni di rischio.

Durante l’evento, che ha impegnato le partecipanti per tutto il pomeriggio, sono state affrontate tematiche giuridiche circa le possibilità di difendersi anche con le armi, ma anche tematiche più soggettive e psicologiche come le emozioni alla base del vissuto di violenza alle donne o la conoscenza del pericolo come elemento essenziale della sicurezza. Infine si è passati alla pratica con tattiche e tecniche per fronteggiare i soggetti aggressivi e pericolosi.

Erano presenti come formatori il Colonnello Giovanni Garau, Comandante Provinciale Carabinieri Provincia di Savona (esperto in tecniche Israeliane, Orientali, Filippine e dell’Est Europeo – civili e militari – risolutive), Michele Farinetti Maestro di Krav Maga (tecniche di combattimento Israeliane esperto in difesa personale a mani nude e con armi), Italo Francucci e Rita Tana, Maestri di Jiu Jitsu e di autodifesa ed esperti lotta a terra, il Brigadiere Roberto Civallero, Maestro di Kung Fu e di autodifesa, il Carabieniere Sergio Francucci, Cintura nera 1° dan di Jiu – Jitsu ed esperto di lotta a terra, Enzo Lupo, Fabio Rossi e Massimo Costanzo, Istruttori arti marziali esperti in difesa personale a mani nude e con armi.

Molto apprezzata la parte teorica così come quella pratica e la professionalità e disponibilità dei docenti che hanno anche lasciato spazio alle domande delle numerose partecipanti rispondendo ai loro dubbi e curiosità.

“Sicuramente un’iniziativa lodevole e interessante – ha commentato il Direttore Sanitario Claudia Agosti che era anche Responsabile Scientifico dell’Evento-, che dimostra una volta di più la proficua collaborazione tra Enti e Istituzioni territoriali in favore del cittadino”.