di Alessandro Arena – Volerà in Uruguay il sindaco Fulvio Briano. A luglio firmerà con il suo collega Germàn Coutinho, intendente della Città di Salto, un protocollo di collaborazione per rinforzare i legami di solidarietà ed amicizia che già le uniscono. La città uruguaiana, infatti, è stata teatro della famosa Battaglia di San Antonio del Salto, uno scontro armato che si svolse l’8 febbraio 1846 tra i volontari di Garibaldi impegnati nella difesa di Montevideo e le truppe del presidente argentino Juan Manuel de Rosas. Assalito dal nemico, che poteva disporre di forze maggiori tra il villaggio di San Antonio e la città di Salto, Garibaldi riuscì prima a contenerle e quindi a respingerle.
La battaglia è considerata una delle espressioni più alte dell’arte tattica del grande generale italiano in America. A questa guerra parteciparono anche tre cairesi, Policarpo Seghino, Domenico Ottonello e Antonio Piovano, che trovarono la morte mentre un altro concittadino, Alessandro Sattamino, rimase solo ferito. Il loro sacrificio è ricordato da una targa fatta appendere sulla mura di Porta Soprana nel 1947.