Questa mattina presso la Sala Giunta della Provincia di Savona è stato presentato il progetto di valorizzazione turistica “Costa Balenae – Le Tre Terre”. Ad illustrare il manifesto del progetto il Presidente Vaccarezza ed alcuni rappresentati del comitato promotore: Michela Bardini, Evelina Christillin, Ombretta Fumagalli Carulli, Serena Monina Cerutti, Matteo Ravera, Michela Rosa. A somiglianza delle Cinque Terre del Levante Ligure, il progetto si pone l’obiettivo di riconoscere anche nel ponente le Tre Terre di Noli, Varigotti e Le Manie come un’unica realtà turistica in quanto omogenee dal punto di vista orografico, storico e naturalistico. In considerazione della caratteristica presenza di cetacei nel mare antistante, il manifesto ha assunto la denominazione di “Costa Balenae – Le Tre Terre”.

La definizione di Costa Balenae vale anche per il tratto che si estende tra Punta Vescovado e Punta Castelletto ed ha, come immediato entroterra, l’altopiano de Le Manie. I borghi di origine romana e bizantina di Noli e Varigotti costituiscono i nuclei più importanti, con alle spalle le frazioni di Voze ed Isasco. Noli, antica Repubblica marinara, è ricca di eccellenze storiche: San Paragorio, il Palazzo del Capitano, il Palazzo Vescovile, la loggia medievale, le Torri. Varigotti, perla del ponente, presenta una straordinaria mescolanza di memorie importanti e bellezze naturali: la baia saracena dal mare color smeraldo, l’antica chiesa di San Lorenzo, le case colorate del borgo vecchio e, a ponente, insediamenti storici dei tempi delle antiche invasioni. A levante sorge dal mare l’isolotto di Bergeggi con il parco marino sottostante. L’altopiano de Le Manie ne completa la bellezza con la sue suggestive valenze paesaggistiche, le zone incontaminate apprezzate dagli appassionati di trekking, mountain bike o di parapendio, la presenza di case tipiche.

Sostenitore dell’iniziativa sin dai suoi esordi è il Presidente Angelo Vaccarezza che questa mattina ha così dichiarato: “La nostra provincia è un prezioso gioiello incastonato di bellissime pietre multicolori, iniziative come “le Tre Terre” sono indispensabili per valorizzare quelle unicità paesaggistiche, storiche e culturali che fanno innamorare i turisti del nostro territorio. La Giunta provinciale ha già riconosciuto l’identità delle Tre Terre e la nostra amministrazione seguirà e sosterrà lo sviluppo di questa iniziativa in tutte le sue fasi al fine realizzare un progetto turistico e culturale prestigioso per tutta la Liguria”.

“Il progetto Tre Terre è sostenuto da un comitato promotore di oltre 70 persone – evidenzia Ombretta Fumagalli Carulli – Molti di noi sono ‘foresti’ che vivono e amano queste zone nei momenti di vacanza, spesso da più generazioni. Le Tre Terre possono diventare una realtà turistica come le Cinque Terre del levante: certamente più piccola, ma non meno bella. Ci sono le premesse perché Noli, Varigotti e le Manie diventino un luogo unico da far meglio conoscere. Ci fa piacere che la Provincia di Savona abbia accolto come valida questa iniziativa e con la giornata di oggi comincia il percorso verso il riconoscimento da parte di tutte le istituzioni e le realtà turistiche e culturali di questo ambizioso progetto”.