Ortofrutticola di Albenga: Bilancio 2010, vicini al pareggio

Nei giorni scorsi, l’assemblea dei soci della Cooperativa Ortofrutticola di Albenga ha approvato il bilancio 2010, chiuso con 148 mila euro di perdita, contro i 695 mila euro dell’anno precedente ed i 2 milioni 107 mila euro del 2008. Prosegue così la strada per il risanamento della cooperativa agricola ingauna, anche grazie al lavoro dell’amministrazione guidata dal Presidente Fabrizio Di Sibio, che vuole avviare l’attività nella nuova sede di Bastia d’Albenga con un sostanziale pareggio.

Il dato più significativo del bilancio 2010 è quello della “Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)”, chiuso in attivo con 39 mila 76 euro. Questo significa che, escludendo proventi ed oneri finanziari e straordinari ed i costi per le imposte, la gestione tipica della cooperativa nel 2010 è risultata sostanzialmente in pareggio.

“La strada verso il risanamento non è ancora terminata – dichiara il Presidente Fabrizio di Sibio. In questi mesi stiamo affrontando l’ultima fase della costruzione della nuova sede, ovvero quella più impegnativa. A breve, inoltre, dovremo compiere i preparativi per il trasloco di tutte le attività presso la nuova sede, che sarà operativa nei primi mesi del 2012, quando bisognerà riorganizzarsi al meglio per mantenere la politica di rigore dei conti attuata negli ultimi anni”.

Gli ultimi mesi del 2011 quindi saranno determinati da questo periodo di transizione durante i quali la cooperativa albenganese sarà impegnata a costruire il proprio futuro. Infatti, pur nelle difficoltà causate dagli spazi occupati dal cantiere e dalla necessità di lavorare in più sedi, la Cooperativa L’Ortofrutticola sta già ampliando il proprio parco clienti con iniziative commerciali aggressive mirate a creare nuove tipologie di mercati. Un lavoro che ha già portato i suoi primi frutti, così come dimostra il risultato dei settori commerciali che nei primi cinque mesi del 2011 hanno chiuso con un fatturato di vendita con un incremento del 36 per cento per il settore fiori e del 18 per cento per il settore ortaggi.

Il 2011 porterà la Cooperativa ingauna verso la nuova sede di regione Massaretti, dove continuano i lavori per la realizzazione della struttura, in grado di ospitare in un unico complesso l’intera attività in grado di garantire un ulteriore miglioramento dell’efficienza aziendale.

1 Commento

  1. Dati prodotti da grafici e tabelle che non danno il vero senso del bilancio. D’accordo che il bilancio annuale sta migliorando ma sommando le perdite di tutti gli anni precedenti si arriva a cifre da capogiro che poi in un modo o nell’altro dovranno essere coperte . Queste cifre arrivano a circa 12 milioni di euro che non sappiamo se con la differenza che rimane in cassa dall’operazione trasferimento sede sara’ sufficente. Al disibio diciamo, attento ai planet e ai grafici dei direttori generali, sono piu’ fumo che arrosto.

I commenti sono bloccati.