Albenga, IdV: “lotte intestine porteranno all'implosione dell'attuale maggioranza”

di Vincenzo Munì – Leggendo le ultime dichiarazioni del sindaco Guarnieri in difesa della moschea e del diritto di culto e ricordando ancora quelle espresse di recente sulla questione dell’accoglienza ai profughi provenienti dalle difficili realtà della costa nord-africana del mediterraneo, abbiamo cominciato a domandarci se questo meraviglioso e fortissimo vento di rinnovamento che da Nord a Sud attraversa il nostro Paese, non avesse per caso travolto anche le “ferme” convinzioni “leghiste” del nostro sindaco e di conseguenza tutta la sua amministrazione.

Beh, pur augurandocelo di vero cuore, in realtà non possiamo esserne certi, ma quello che ormai risulta evidente anche a moltissimi cittadini è la completa mancanza di coerenza espressa dal sindaco Guarnieri e da tutta la sua giunta, così come certa ormai è la loro completa incapacità di prendere delle decisioni e la loro assoluta mancanza di coraggio nel subire le eventuali conseguenze che da queste decisioni possono scaturire.

Gli esempi ahi noi sono ormai molteplici, basti pensare a tutte le scelte errate compiute da questa giunta in materia di viabilità con strade dapprima chiuse al traffico e poi riaperte a causa del malcontento dei cittadini, sbugiardando se stessi e le proprie convinzioni e che dire delle numerose rotonde preventivate e poi d’incanto scomparse dalla mattina alla sera.

Inutile citare poi la questione del depuratore, ostacolato in tutti i modi da questa amministrazione che a causa della sua politica ha contribuito a aumentare non solo i tempi di realizzazione ma pure i costi di uno dei più importanti progetti che si stanno realizzando sul comprensorio ingauno.

Per arrivare ovviamente alla decisione da parte del sindaco Guarnieri di spostare le due scuole medie ingaune nell’unico plesso scolastico di Via Degli Orti che tante proteste sta sollevando, polemiche verso le quali come da prassi ormai la giunta cerca di sottrarsi sostenendo che si trattasse in realtà di un progetto già voluto dalla Sinistra albenganese, per altro venendo prontamente smentita dalle dichiarazioni dell’ex sindaco Tabbò.

Ecco questi sono solo alcuni fra gli ultimi episodi in cui la giunta Guarnieri ha dimostrato di non essere all’altezza della situazione , dimostrandosi del tutto priva di quella lungimiranza che una buona giunta dovrebbe possedere per gestire al meglio il presente ma anche e soprattutto il futuro della propria città.

Noi dell’Italia dei Valori, riteniamo che questo continuo cambiare idea, questo continuo scarica barile, questa continua incapacità di assumersi le proprie responsabilità rappresentino perfettamente la “pochezza” di questa amministrazione che, al di là dei continui slogan, ripetuti in maniera ossessiva per coprire le proprie inadempienze, a più di un anno dal proprio insediamento poco ci sembra abbia fatto per risolvere quei problemi su cui tanto aveva “urlato” in campagna elettorale.

Come IDV riteniamo inoltre che i risultati delle ultime elezioni amministrative dimostrino inequivocabilmente come gli Italiani siano ormai stufi di questa politica fatta solo di slogan e di come non siano più disposti a farsi prendere in giro da chi in questi anni ha acquistato consenso usando demagogia e populismo, strumentalizzando le paure dei cittadini senza pero’ poi utilizzare questo consenso ottenuto per risolvere concretamente i problemi che oggi in un momento di difficoltà economica internazionale colpiscono maggiormente le fasce più deboli della popolazione e che impediscono ai giovani non solo di avere, ma addirittura di sognare un futuro migliore.

L’era del berlusconismo e del “celodurismo” leghista è finita, è il momento questo di aprire una nuova fase della politica italiana, una fase in cui si guardi al futuro con ottimismo e con speranza, una fase in cui però i problemi, che pur esistono, vengano affrontati con proposte concrete e non solo con slogan di facile presa. A livello locale non sappiamo quando le continue divisioni e lotte intestine porteranno all’implosione dell’attuale maggioranza, ma quello che ci sentiamo di promettere fin da ora è l’impegno a contribuire affinché questo meraviglioso “vento di primavera” giunga al più presto anche nella nostra amata Albenga, per creare un’alternativa a questa “italietta” targata pdl/lega che sia a livello nazionale sia a livello locale ha messo in ginocchio il nostro Paese.

* Vincenzo Munì – Presidente circolo IDV Albenga

5 Commenti

  1. Ma perchè, cos’è successo nell’Idv? chi sono quelli imbarazzanti, scafati e rozzi? belin, se iniziano con le correntine e gli affaristi anche i puristi dell’italia dei valori, siamo alla frutta…

  2. …AVERNE IN IDV DI ELEMENTI COSI’!!!!….Puri, trasparenti, senza mestieri “imbarazzanti”, senza remore ad esprimere il proprio pensiero, giovani ma dotati di capacità di analisi e di discernimento che gli scafati e rozzi intrallazzoni di partito ormai non sanno nemmeno più cosa significhino certe doti!
    Dott. Quaini,…. non farti scappare questo elemento..!!!
    VAI AVANTI COSI’, VINCENZO, CHE FARAI LE SCARPE A TUTTI.

  3. Ecco, Di Pietro è da questi ragazzi che deve partire, per costruire sul territorio il suo partito. Non riciclati che provengono da partiti e che non nutrono autentica passione e gusto per la politica, quella vera, al servizio dei cittadini. Bravo!

  4. Lotte intestine e implosione? Bravo Munì, la perfetta descrizione di quanto sta accadendo nell’Italia dei valori in provincia di Savona…e tu da che parte stai?

I commenti sono bloccati.