Cengio: la tana della morte

LETTERE – “Si chiamava la Strada della morte o Tana della morte. Era il lato nord dei reparti Bleu, Basi, Binitro, Anilina, 5ct: il pericolo erano i vapori velenosi che uscivano dalle pompe sistemate dalla parte opposta della strada, che ti colpivano improvvisamente e ti mancava il fiato”.

Così, Luigi Pregliasco, segretario dell’ALA (Associazione Lavoratori Acna) definisce la Tana della morte. Un ricordo tremendo che ritorna nelle nuove interviste svolte dai ragazzi e dalle ragazze della 2aA della scuola media di Cengio, nell’ambito del Laboratorio Storico che sarà presentato giovedì 9 dalle 17.30 presso l’aula LIM della scuola di Cengio Stazione. La 7a edizione del Laboratorio sarà dedicata alla figura del comandante partigiano Gildo Milano, scomparso recentemente, che era sempre presente alle precedenti edizioni e alla figura di Davide Montino, che inviava sempre un messaggio ai ragazzi, essendo impegnato negli esami dei suoi studenti all’Università di Genova.

Gli orrori della fabbrica del cancro, le diagnosi da mesotelioma pleurico da amianto,i test per centinaia di operai per il cancro alla vescica, l’esplosione del reparto cloruro di alluminio: tutto rivivrà giovedì pomeriggio nella nuova giornata della memoria.

* Prof. Franco Xibilia – scuola media di Cengio