«Continua il gioco dello scarica barile… Durante questi mesi il Sindaco di Albenga non è stato in grado di trovare una soluzione al problema profughi anche se più volte sollecitata dall’assessore Lorena Rambaudi in una serie di incontri che partono dalla metà di Marzo». Così il segretario del Circolo Pd ingauno Alessandro Andreis commenta la polemica di queste ore sull’arrivo dei profughi ad Albenga e l’individuazione delle strutture dove possano essere ospitati.
«Dobbiamo essere chiari – prosegue Andreis – in questo momento la Regione sta lavorando per il ministro Maroni e il Sindaco di Albenga, proponendo siti impraticabili o che necessitano interventi di ristrutturazione non approvati proprio dal governo centrale, fa un’opera di ostruzione nei fatti, anche se a parole si è sempre dimostrata disponibile ed ora si lamenta di essere vittima di una situazione imposta dall’alto. Un altro fallimento. Non è così che si governa, dando sempre la colpa agli altri della propria inadeguatezza».
«Fossi al posto suo, invece di produrre appelli strumentali e allarmismi mediatici, prenderei atto del problema, mi informerei sulla natura di questi profughi (e parliamo di profughi e non di una colonia di delinquenti in vacanza al mare) sul numero preciso e sulla nazionalità; in questo modo penserei ad usufruire delle comunità di immigrati già presenti sul nostro territorio, coinvolgendole in un gesto positivo di accoglienza dei loro stessi connazionali, per prevenire ed arginare eventuali problematiche di sicurezza ed ordine pubblico. Mi preoccuperei di dare massimo supporto organizzativo alla protezione civile, e non subirei questo arrivo di una quarantina di persone come se fosse un’invasione barbarica di dimensioni sproporzionate, quando la comunità di immigrati nord africani in Albenga conta ormai centinaia di persone, in gran parte ben inserite ed integrate».
«Diamo il giusto peso alla questione e soprattutto amministriamo e preveniamo i problemi senza spargere paure, che sono un pane avvelenato che gli italiani e spero gli albenganesi non vogliono più mangiare. Lanciando allarmismi sproporzionati mettiamo a rischi l’incolumità delle persone ed incoraggiamo i facinorosi. Buon governo, non azioni di protesta come l’occupazione, strumenti da opposizione….forse non si è ancora resa conto di essere il Sindaco e non un consigliere di opposizione. Sarà la forza dell’abitudine», conclude Alessandro Andreis.
@fox: non hai capito che si stava preparando il pacco e contropacco? Dai 25 iniziali e concordati, la regione rifiutando soluzioni adeguate per questo numero sta affannandosi a cercare una struttura ben più grande e cerca di mandarne 250 qua. Vatti a vedere cosa è successo a Osiglia! (http://www.radiosavonasound.it/index.php?option=com_content&view=article&id=6908:residenti-di-osiglia-protestano-per-presenza-profughi&catid=34:cronaca&Itemid=67)
@ pelox….non fare l’alchimista dei numeri…emergenze sono emergenze…il campo di Ventimiglia da dove provengono questi profughi sballottati ha gestito 12000 persone di passaggio….non credo che siamo agli stessi livelli o no?
Bravo Pilastro bella domanda….questi sono problemi seri….peccato non di competenza di un Sindaco….32 PERSONE; non centinaia di persone in una città di 25000 persone con una comunità araba di centinaia di persone…stiamo perdendo di vista la dimensiane del fenomeno…un pò tutti…in primis il Sindaco…si faccia un bell’esame di coscienza….e anche il Pd….avrete anche ragione ma scaldatevi anche per le cavolate che ha fatto la precedente amministrazione e allora sarete più credibili….
Vorrei fare un paio di domande:
1) Ad Albenga esiste ancora la sezione della Lega Nord?
2) Se per mantenere un profugo ci vogliono 75 euro al giorno, come mai che abbiamo i nostri pensionati che “vivono” con una pensione di 500 euro al mese, quindi meno di 20 euro al giorno?
La polemica è puramente strumentale. La sinistra buonista l’abbiamo già provata sulla ns. pelle. A Genova si adatta bene la frase. “Facile essere gay con il sedere degli altri” Gli accordi presi in prefettura sono per 25 profughi (1 ogni 1000 abitanti). Allora chi non rispetta gli accordi e tenta di disfarsi del problema? Evidentemente la Regione.
Rilancio come in altri post: invito pasquino ingauno ad ospitare gli eccedenti tale numero a casa sua!
…..centinaia di profughi nel centro storico?………….ma se sono solo 50!!!!! Il problema si può risolvere in mille modi e poi non dimenticate cari leghisti che è stata la Rosi ad offrire Albenga al suo caro amico Maroni per accogliere un po di profughi…………meditate gente meditate
è propaganda vi prende in giro!!!!, bisogna confrontarsi con le istituzioni non insultarle, e comunque chi invità ad occupare immobili privati commette reato!!!!
La città si ribellerà, nessuno vuole centinaia di profughi nel cenro storico
fino a che ci sara’ questa gente che si pensa chi sa chi non si concludera’ mai niente …propongo che i profughi vadano nelle famiglie che vogliono ospitarli e vediamo quanti vanno a casa andreis ……. PD E ANDREIS BASTA RETORICA CI AVETE ROTTO !!!!!!!1
Grande Whodunit !
Brava Flick, la superbia di questi del Pd è veramente insopportabile!!
Potrebbero portarli a fare un giro in bici se ci tengono così tanto…
…………..altro che mille anni……..la giunta non mangia il panettone
Oh ragazzi! guardate che il vento è cambiato, giù la superbia!
Grande esempio di comicità involontaria…. il centrodestra governa per mancanza di alternative serie… con questi qua governerà mille anni…
“Fossi al posto suo”. Fantastico, Andreis Sindaco di Albenga. Questa è la più bella di tutte.