di Mary Caridi – Un consiglio comunale nervoso e toni aspri, come a volte accade, anche se la stessa Guarnieri nel suo intervento dice che i toni che lei usa sui media sembrano arroganti, ma sono frutto di rabbia verso le affermazioni della minoranza. Ma il colpo di scena che dimostra come i mal di pancia nella maggioranza non siano frutto di invenzioni giornalistiche, ma una realtà, appare evidente quando prende la parola Silvio Cangialosi, esponente di spicco e il più votato della Lega Nord, deferito dalla sezione ingauna ed espulso dalla Lega. Annuncia che da oggi non farà più parte del gruppo della Lega e che ogni sua votazione, pur rimandendo ancora seduto tra le fila della maggioranza, sarà presa in assoluta autonomia e caso per caso, di volta in volta.
A seguito di questa lacerazione, anche le parole di dispiacere e solidarietà, espresse dal consigliere Roberto Tomatis, che afferma come vi sia una preoccupante situazione nella maggioranza, facendo notare l’assenza di un altro consigliere , Gianni Pollio, augurandosi che la situazione si ricomponga e non degeneri, appare come un campanello d’allarme per la tenuta futura di questa maggioranza. ” non so cosa stia accadendo – afferma Tabbò – , ma è chiaro a tutti che la confusione regna sovrana e che le divisioni sono una realtà di questa maggioranza. In ogni caso, non vogliamo strumentalizzare l’accaduto, ma è un fatto che non può essere sminuito nella sua gravità”.
La cosa più volgare del Consiglio sono stati i toni e i termini da osteria o peggio usati da componenti della maggioranza. Forse hanno un idea del luogo Istituzionale come il Consiglio che li induce a voler dar spettacolo al pubblico ma governare è un altra cosa e il rispetto per la casa del Popolo è un altra ancora.
Non sono bastate le bacchettate che avete preso da Tabbò? Ah Ah Ah Ah !!!!!!
concordo con pelox
Tutti a casa!
Povero pelox…. Affannati pure…. Parlano i fatti…
L’opposizione sta a guardare: non sa far di meglio. Il giustiziere ha molta fantasia quasi come Munì ( oltre ad un bel paraocchi alla mortadella).
..E non avete ancora visto niente..!!!!!!!!!!!
Già nella maggioranza ci sono due correnti se non tre, tutte agguerritissime tra loro. Dasll’esterno, qualche burattinaio locale (ma molto osservante verso ponente..) targato PdL ne ha già piene le OO della sindaca e non esclude nemmeno eclatanti ribaltoni, per concludere, hanno tra le mani delle gazzose da gestire per niente invidiabili..dopo un anno e fischia di bighellonaggio e procrastinaggio.
Il punto è: sino a quando le pesone di buon senso in giunta resisteranno e per quanto tempo ancora i dissidi interni e le serrate guerre non sfocieranno in un ribaltone?
Nessuno potrebbe scommettere sulla coesione della maggioranza in virtu’ di “colante” diciamo così trasversale.
Si perchè ormai sono tali e tanti i casini che nemmeno gli amici degli amici fanno piu’ affidamento sui loro ….”ex-santi in Paradiso” che, evidente mente hannole mani legate dai dissidi interni.
Questa è secondo molti la situazione attuale di questa povera straziata e martoriata città in balia dei venti.
Intanto, l’opposizione stà a guardare e si gusta lo spettacolo, ma con un logico dispiacere: chi ci rimetterà sarà sempre e solo la CITTA’ DI ALBENGA.
Quella del 2010 è stata una buona lezione per tutti. Ora, sull’onda dello tzunami che stà arrivando a livello naziionale e che si andrà a schiantare sulle verdi lande padane e sugli azzurri laghetti pedemontani.
Sono solo maldicenze e malelingue la maggioranza ad Albenga è compatta e non disunita, il pdl ha vinto a Milano e Napoli e noi viviamo in democrazia.
Quale di queste verità qui sopra sono vere?
1
Nessuna
Tutte
P.S.
Non ho seguito il consiglio quindi forse non ho capito bene,
ma Cangialosi è entrato nel gruppo misto o ha fatto un gruppo consiliare suo?
No perchè se è entrato nel gruppo misto il suo capogruppo ora è Tabbo ah ah che ridere