di Mary Caridi – Una grande piacevole sorpresa, la Rosy da tutti additata come “razzista”, convertita a difensore dei diritti dei migranti. I profughi hanno trovato in lei umanità, comprensione, senso di solidarietà. Ci è riuscito il calabrese Nucera a farle cambiare idea. La Rosy dice che 10 persone in 38 metri quadri, con annessi spazi all’aperto , visto che la stagione è mite, sono non solo insufficienti, ma irriguardosi verso i profughi e uno schiaffo per  il nostro ingauno senso dell’accoglienza. Poi non hanno la televisione, consumano i pasti  in un refettorio “vicini…vicini..” , mangiano sempre la pasta al pomodoro e si sono stufati, insomma uno scandalo! Come Sindaco non può accettare che 39 profughi tunisini vivano stipati in 4 case nuove, sul mare, ma troppo strette per tanti poveri cristi.

In effetti, vuoi mettere le belle tende che hanno dato ai nostri connazionali in Abruzzo dopo il terremoto? Quelle si che erano la giusta soluzione per noi italiani, o per gli sfrattati è chiaro che l’ideale è dormire in strada o dentro un’ automobile. La Rosy di profugo non ne vorrebbe neppure uno, ovviamente, ed è polemica verso la regione perchè non può esserlo con il suo compagno di partito, il Ministro Maroni che ce li ha “gentilmente”inviati in Liguria,( ma in Lombardia quanti sono?) e al quale non ha potuto dire di no, e oggi se la prende con Nucera che per ospitarli si fa pure pagare, e salato, mentre chiunque di noi ingauni ospiterebbe tanti profughi gratis, ovviamente.Una conversione va rispettata e i sentimenti di ostilità verso i profughi sono un peccato, e non so perchè, mano a mano che ascolto le dichiarazioni, dapprima condividendo il senso di umanità, piano piano mi assale un senso di malessere. Oh, sarò mica diventata io la razzista?

Foto di terremotati ospitati in tenda in Abruzzo –

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi