di Alessandro Andreis – Sabato scorso dalle 17,30 alle 20.00 Albenga si è colorata della presenza di un numeroso gruppo (oltre 250) di uomini, donne, bambini ed anziani (dai 2 agli 80anni) che hanno dato vita all’iniziativa “biciclettata fra le torri”, che aveva come scopo la sensibilizzazione verso l’uso di questo mezzo di trasporto ecologico, sano ed economico, riappacificando la città fra la disputa pedone-ciclista-automobilista, come se queste categorie non fossero interscambiabili. Durante l’organizzazione dell’evento eravamo stati chiari: nessuna polemica, ma festa, civiltà ed un’auspicata folta partecipazione.

Ebbene questa Amministrazione, invece di agevolare i suoi cittadini (probabilmente connotandoli come avversari politici facinorosi e pericolosi) ci ha relegato in un angolo di Largo Doria, insieme ad altre bancarelle (anche dopo aver pagato il suolo pubblico attraverso regolare domanda) ma soprattutto, non curandosi della sicurezza dei partecipanti, ci ha negato la presenza di una pattuglia di Vigili Urbani a seguito del serpentone di biciclette che ha percorso allegramente le vie della città.

Ora vi chiederete perché sprecare soldi pubblici per scortare queste persone, mentre i Vigili Urbani potevano essere impiegati in attività di controllo e repressione? Ed infatti è proprio così…. Ben 4 pattuglie con 2 autovetture presidiavano il ponte Viveri…. perché?? Per farci rispettare l’ordinanza tanto contestata di divieto di transito delle biciclette sui marciapiedi del ponte. Caro Sindaco, tutti i partecipanti e non solo, hanno potuto valutare la pochezza delle vostre scelte e dei vostri atteggiamenti, contrapposta alla civiltà degli organizzatori (fra i quali anche il sottoscritto )e di tutti i partecipanti. Purtroppo per Albenga lei e molti della sua maggioranza, caro Sindaco, siete abituati a considerare il mondo diviso fra chi è con voi e chi è contro di voi. Speriamo almeno sappiate cogliere l’esigenza civilmente esposta dai partecipanti.

* Alessandro Andreis – Segretario PD Albenga