Presentate oggi le nuove linee TPL per la città di Savona che partiranno il prossimo lunedì 20 giugno. Questa totale revisione del servizio di trasporto pubblico cittadino deriva dalla necessità di ridefinire le linee urbane (ed in conseguenza anche parte delle extraurbane), a seguito dell’analisi delle mutate caratteristiche sia del tessuto urbano di Savona, che del traffico in entrata ed in uscita dalla città, che dei progetti di riqualificazione del territorio cittadino.

La logica perseguita nella realizzazione del progetto ha, inoltre, tenuto conto del posizionamento del nuovo terminal autobus, sito in p.zza Aldo Moro, allo scopo di garantire un collegamento efficace di tutte le linee con il centro di Savona, pur occupando per la sosta ed il capolinea la nuova area antistante la stazione FS.

Le principali modifiche apportate al servizio urbano possono essere così riassunte:

  • LINEA 1: mantiene il percorso attuale, articolato fra Legino e La Rusca, ma la cadenza oraria passa a due corse/ora, avendo introdotto la linea 1/;
  • LINEA 1/: di nuova istituzione, progettata per integrare ulteriormente la linea 1, transita sia in andata che in ritorno dalla stazione FS ed ha una frequenza di 30 minuti;
  • LINEA 2: sostituisce il vecchio Utilibus destro, transita da Lavagnola ma non effettua più il passaggio da via Pietro Giuria (la fermata viene soppressa), la cadenza oraria è di 30 minuti;
  • LINEA 2/: sostituisce il precedente Utilibus sinistro, mantiene il percorso e la cadenza attuali;
  • LINEA 3: la nuova percorrenza porta la linea al terminal attraverso via Don Minzoni. La cadenza rimane a due corse/ora ma viene introdotta una nuova corsa dedicata alla struttura sanitaria della località Santuario;
  • LINEA 4: viene modificata in modo significativo sia nella percorrenza che nell’orario. Diventa un servizio dedicato all’Università, alla Scuola Edile ed ai principali istituti scolastici di Savona. Il capolinea viene spostato in via Alessandria. La frequenza di due corse/ora viene integrata con la linea 4/;
  • LINEA 4/: integra la linea 4, differenziandosi – nel percorso di andata – per il transito in via Tissoni allo scopo di servire l’ITIS. Frequenza di una corsa/ora;
  • LINEA 5: viene eliminato il capolinea di S. Benedetto e sostituito con quello di fronte all’ospedale S. Paolo. Frequenza oraria uguale all’attuale;
  • LINEA 6/: viene sostanzialmente potenziata nell’orario (che passa a 3 corse/ora), e modificata nel percorso che oltre a servire con maggior frequenza il tratto Vado – S. Ermete, fornisce il collegamento diretto fra la litoranea di Savona e la stazione FS;
  • LINEA 8: vengono modificati sia il percorso che gli orari, il capolinea viene effettuato presso il terminal. Vengono, inoltre, introdotte due corse scolastiche da e per via Turati;
  • LINEE 5/, 6, 7, 7/, 9: mantengono sostanzialmente gli stessi percorsi (la linea 9 parte da p.zza Mameli) e subiscono piccoli adeguamenti degli orari in base a quelli definiti per le linee variate;
  • LINEA 15: viene soppressa in quanto tale, ma il servizio viene non solo garantito, ma potenziato, dalle linee 4/ e 6/ con frequenze di 20 minuti/ora;
  • LINEA 30 Savona – Varazze: cambia il percorso che transita per C.so Mazzini dove vengono istituite due nuove fermate (nei pressi del mercato civico e di fronte alla Croce Bianca), in questo modo viene servita tutta la zona antistante il Priamar.

Il lavoro di revisione del servizio di trasporto pubblico cittadino si completa con la realizzazione della prima cartina delle linee TPL che verrà distribuita gratuitamente a chi ne farà richiesta dalla biglietteria aziendale di p.zza Aldo Moro, potrà essere scaricata dal sito aziendale e che verrà istallata, in forma di pannello, anche presso il terminal autobus. Gli orari alle fermate e sul sito internet verranno sostituiti nella notte fra il 19 e il 20 giugno p.v.

“La modifica delle linee cittadine costituisce il punto di arrivo di tutto il lavoro compiuto in questi anni dalla nostra azienda – ha detto il Presidente TPL Linea, Maurizio Maricone. Le variazioni, razionalizzazioni, revisioni introdotte all’impianto del trasporto pubblico locale della provincia di Savona, fino ad oggi, avevano interessato la Valle Bormida, il Levante e, per ben due volte, il Ponente (prima come ACTS, poi come TPL a seguito della fusione con SAR).

La revisione delle linee della città ha richiesto uno sforzo decisamente maggiore che, al fine di addivenire ad una razionalizzazione di orari e percorsi, ha considerato la sostanziale evoluzione del tessuto urbano e sociale della città, gli studi effettuati sul traffico in questi anni, le mutate esigenze di mobilità dei nostri clienti attraverso l’ascolto diretto delle segnalazioni degli stessi utenti e non ultimo, un sistema adottato oltre 10 anni fa e, da allora, mai cambiato.

La realizzazione del terminal presso la stazione FS, inoltre, consente da un lato di restituire alla città un’area importante e centrale come quella di p.zza del Popolo e, dall’altro, di esercire il servizio di trasporto pubblico in un nuovo spazio totalmente dedicato dove si sviluppa congruamente l’integrazione fra servizio ferroviario e trasporto su gomma.

Credo che sia stato fatto un ottimo lavoro, anche se sarà necessario – come in ogni situazione di cambiamento – un periodo di adattamento alle novità introdotte. Sono certo, tuttavia, che, una volta presa confidenza con il nuovo impianto, la cittadinanza e in generale il trasporto pubblico della Provincia di Savona, ne trarrà evidenti benefici. Resta immutata, da parte dell’azienda, la disponibilità a ragionare su qualsiasi eventuale evidenza al fine di consolidare i miglioramenti apportati”.

Positivo anche il commento del Sindaco di Savona Federico Berruti: “Il progetto di riorganizzazione delle linee urbane ha preso il via nel 2008, con un co-finanziamento del Comune di Savona e del Ministero dell’Ambiente. Da allora, anche in virtù del previsto spostamento dei capolinea dei bus, il Comune ha proseguito con TPL il lavoro di progettazione, con un’impostazione improntata alla concretezza ed al pragmatismo. Allo studio approfondito dei flussi urbani è stato dunque associato un approccio empirico per la ridefinizione delle linee che, tra qualche mese, valuteremo ed eventualmente correggeremo dove sarà necessario. In merito alla riorganizzazione delle linee, per prima cosa ritengo importante l’istituzione di un servizio dedicato al collegamento con il Campus universitario, la cui separatezza dal centro città mi era stata segnalata da numerosi studenti; una carenza che va adesso ad essere colmata con la modifica della linea 4. Noto anche l’utlità dell’istituzione di due nuove fermate in Corso Mazzini; a tale proposito non sfuggirà la sinergia con l’inaugurazione, in programma domani, del nuovo parking dell’Arsenale, in Corso Mazzini, che va ad aggiungere 300 posti auto a rotazione all’offerta esistente di park dando così la garanzia quasi totale di trovare parcheggio in Corso Mazzini. Il nuovo park avrà dunque funzione di cintura e, grazie alla sua posizione al confine con il centro storico, permetterà a chi proviene dal ponente o dal levante cittadino di lasciare l’auto e raggiungere punti chiave della città, tra cui i principali uffici pubblici, e muoversi con il bus. Infine, nell’ambito del progetto di pedonalizzazione di Piazza del Popolo, il Comune ha elaborato con ATA un progetto di riqualificazione urbana dell’ex area ACTS dove erano posti i capolinea dei bus, con un presidio della Polizia Municipale presso la ex biglietteria ACTS ed aree verdi e spazi dedicati ai giochi per i bambini e allo svago per tutti”.