“Creare le condizioni perché a novembre venga rinnovata la cassa integrazione straordinaria per un ulteriore anno, proseguire con i cantieri scuola lavoro come richiesto dai sindacati e alzare il livello del confronto perché si realizzino i vecchi impegni che si era assunto il Governo”. Lo hanno ribadito gli assessori regionali allo sviluppo economico e al lavoro, Renzo Guccinelli e Enrico Vesco, condividendo le preoccupazioni espresse quest’oggi dalle organizzazioni sindacali di categoria nel corso dell’incontro tra Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Cairo e rappresentanze sindacali per fare il punto sulla vertenza Ferrania a tre giorni dal tavolo romano del 16 giugno, quando si dovrà rimettere mano all’accordo di programma su Ferrania e la Val Bormida.

“Come Regione Liguria – hanno sottolineato gli assessori Guccinelli e Vesco – chiediamo che al tavolo ministeriale sia presente il Ministro e il sottosegretario per fare in modo che i vecchi impegni che il Governo si era assunto possano essere realizzati e che l’azienda ponga con chiarezza il fallimento parziale del vecchio piano industriale a cui far subentrare da subito altre iniziative di natura industriale perché non possiamo permetterci di lasciare oltre 200 lavoratori per strada”.

Nel corso dell’incontro di oggi anche le organizzazioni sindacali hanno evidenziato le loro preoccupazioni “circa una situazione drammatica dei lavoratori di Ferrania” e rivendicato “tutti gli strumenti adeguati da mettere in atto e in particolare un’attenzione politica che porti ad una riconversione industriale di un’intera vallata”.

E in attesa dell’incontro di giovedì al Ministero è prevista per domani a Roma la riunione del gruppo tecnico per rivedere l’accordo di programma. Mentre venerdì in sede di riunione di Giunta regionale verrà posta dagli assessori Guccinelli e Vesco l’esigenza di rifinanziare i cantieri scuola lavoro almeno fino al 31 dicembre di quest’anno, come richiesto dagli Enti locali e dalle organizzazioni sindacali.