Si respira grande entusiasmo nella sede dei Giovani Democratici delle Albisole in Corso Ferrari, il Segretario Andrea Toso commenta così: «Il risultato ottenuto nella consultazione referendaria è a dir poco straordinario, gli elettori hanno risposto puntualmente, dimostrandosi ancora una volta responsabili e sensibili a tematiche delicate come quelle in questione». Infatti visti i risultati delle ultime tornate referendarie il raggiungimento del quorum non era traguardo affatto scontato, anche alla luce del fatto che molti dei principali partiti si dichiaravano contrari alla partecipazione al voto.
Francesco Badano, Consigliere Comunale e membro della Commissione Etica del Circolo dei GD delle Albisole aggiunge: «È stata fondamentale l’azione dei comitati e dei movimenti di liberi cittadini indipendenti, che spesso, ingiustamente non vengono ascoltati dai partiti. Ora occorre fare un’approfondita riflessione, perché quattro nuove proposte di legge su quattro sono state abrogate dagli italiani che evidentemente non condividono l’operato del governo, ed in questi due giorni hanno dimostrato di non sentirsi da esso rappresentati».
L’affluenza alle urne che nella provincia di Savona ha raggiunto per i quesiti il 60%, «fa ben sperare per il futuro e dimostra che c’è gran voglia di partecipazione tra la gente, che crede nel cambiamento». «Non dimentichiamo però, che ora che il “vento è cambiato” è più che mai necessario essere pronti e propositivi, perché aver fermato il nucleare e la privatizzazione dei servizi pubblici non risolve i problemi sull’approvvigionamento energetico o sulla gestione dei servizi, uno su tutti l’acqua. Noi Giovani Democratici abbiamo le idee chiare in merito e crediamo che sia necessario aprire un nuovo periodo di concertazione per avviare un confronto serio, anche con altre forze politiche, che possa portare a soluzioni condivise» conclude Toso.