LUI, LEI E GLI ALTRI

di Guglielmo Olivero – I veri uomini non abbandonano mai il loro capitano. E così lunedì sera l’ex Tg1 (oggi Nuovo Istituto Luce) del “Minzolini dei fiori” ha parlato tre minuti di referendum prima di abbandonarsi alle principali notizie della giornata, su tutte Fiorello con il suo nuovo spettacolo. Stessa cosa è accaduta al Tg2 (ma gli eredi dei fondatori di questa testata, come Andrea Barbato o Ruggero Orlando, non possono chiedere un risarcimento danni?) dove il calcio scommesse ha avuto il doppio di spazio della consultazione referendaria. Meno male che ci ha pensato il Tg3 a riequilibrare gli spazi con uno speciale andato in onda in prima serata.

Ancora una volta il Tg3 ha avuto un grave difetto: fare informazione e di conseguenza essere sgradito a Lui che, per cercare di normalizzare l’informazione, si è affidato a Lei, nel senso del cognome della nuova direttrice generale di Raiset. Lui pensa che per recuperare consensi occorra chiudere certi programmi; Lei cerca di assecondarlo, ma non sempre si possono esaudire tutti i capricci di un bambino viziato. Lui cerca in ogni modo di cacciare i nomi sgraditi, Lei fa di tutto per assecondarlo ma non ci riesce. Lui adesso vuole sbarazzarsi di Lei. Si sente tradito da Lei. I palinsesti autunnali sono stati approvati, un’altra sberla, peggio di quelle che ha ricevuto Calderoli. Lui vorrebbe cacciare Lei, non in grado, non capace di riportare l’azienda alla normalità.

Il finale di questa storia potrà essere duplice: nella prima ipotesi Lui si fa forte su Lei, Lei convince tutti che Lui ha ragione e si procede alla normalizzazione, soprattutto di quei sovversivi di Rai3. Nella seconda Lei non si fida di Lui, Lui viene messo in minoranza, Lei gli sta vicino per solidarietà e lasciano l’azienda agli Altri. A quelli che magari hanno idee e sanno fare televisione, fare spettacolo, hanno talento. Tutte ragioni per le quali oggi non si riesce ad entrare in Rai. Per colpa di Lui. O forse di Lei.

* Rubrica corsara di Guglielmo Olivero

1 Commento

  1. per colpa di chi..chi..chi chicchiricchicchi !AhhhhhhhhhhhhhMa se uno paga un prodotto
    bisognerebbe fare una classe action collettiva per danni visto che per vedere una tv che dia informazione bisogna andare sulla 7 che sta diventando servizio pubblico, mentre la rai servizio privato per pochi

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