Albenga, criteri applicativi dell'ISEE: critiche dall'Idv

LETTERE – Con sommo rammarico, ci troviamo costretti a criticare ancora una volta l’operato di questa amministrazione, con riguardo alla decisione di modificare il regolamento comunale sui criteri applicativi dell’ISEE, che di fatto riduce, anzi taglia completamente, le agevolazioni e gli aiuti per i genitori single con figli a carico.

Da una parte siamo contenti che l’assessore ai Servizi Sociali voglia “smascherare i falsi poveri”, ma dall’altra non ci sembra corretto penalizzare indistintamente tutta quella fascia di genitori disagiati.

Non soddisfa nemmeno l’affermazione secondo cui “solo chi dimostrerà di avere seri problemi di carattere economico, dopo le dovute severe indagini, verrà esonerato”, siccome non risulta chiaro quali saranno i criteri secondo i quali un genitore single sarà ritenuto “povero”, o se ci saranno distinzioni nel caso in cui il genitore non convivente non aiuti economicamente il proprio figlio.

Ci pare assurdo, infine, che per riempire le casse del comune si sia andati a colpire proprio le fasce più disagiate, come quelle famiglie che hanno un ISEE pari a zero e gli anziani che vorrebbero togliersi le ultime soddisfazioni dopo una vita di lavoro con un semplice soggiorno climatico.

E per quanto riguarda le agevolazioni in base al quoziente famiglia per chi ha più figli, sembra davvero ridicolo sottolineare le agevolazioni per chi ha quattro, cinque o sei figli, dato che nella nostra realtà, famiglie così numerose non esistono più, in parte grazie proprio a questi provvedimenti che per colpire quella parte di furbi, coinvolgono indistintamente l’intera categoria.

Invece di tassare senza pietà genitori single e anziani, ci parrebbe più idoneo incentrare questo “accanimento” nei confronti di chi davvero evade e raggira i sistemi di indicazione della situazione economica, tenendo presente però che a rivolgersi in Comune in cerca di aiuto non sono solo i cosiddetti furbi, ma persone realmente bisognose e in difficoltà.

* Gabriele Trunzo – Circolo Albenga Italia dei Valori

15 Commenti

  1. ho letto anche di ieri che tra i furbetti c’è un proprietario di un piccolo yacht… IDV andatevi a nascondereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, siete patetici!

  2. Caro Fabrizio, ho collaborato insieme a tutta la maggioranza ed all’Assessore Ciangherotti per la modifica di questo articolo del regolamento ISEE. Essendo un Consulente del Lavoro, vedevo negli scorsi anni, quotidianamente delle piccole ingiustizie verso la comunità ma in ogni caso autorizzate da un regolamento deficitario o ( a pensar male ogni tanto ci si azzecca ) fatto apposta per una parte di popolazione votante. Pertanto da quando mi sono insediato ho iniziato la mia personale lotta all’evasione ( vedi articolo oggi sul giornale ) siglando un accordo con l’Agenzia delle Entrate per l’incrocio dei loro dati fiscali con i nostri d’ufficio al solo fine di scovare i soliti “furbetti”. Aggiungo di più: da quest’anno basta residenze fittizie di nuclei familiari che evadono l’ICI della seconda casa trasferendo la propria residenza solo per evadere l’imposta!!! Ho scelto una linea dura perchè penso che come cittadini siamo troppo vessati dal sistema fiscale e non è corretto che paghino sempre gli stessi!! Questa non è demagogia ma piccole modifiche che rendono giustizia e costringono a mettersi in regola anche “insospettabili” mancati contribuenti. Quindi Fabrizio un consiglio se posso permettermi: la polemica a prescindere è sempre sbagliata, il confronto viceversa è sempre costruttivo.

  3. per capire davvero, basta leggere le locandine dei quotidiani di oggi… evasori “falsi poveri” per isee.
    sarebbero questi i furbetti …protetti dell’idv di Albenga? Bella roba. Vergognatevi a scrivere determinate lettere di partito per attaccare ciangherotti e coprire chi evade. Io a scuola ho mio figlio che paga la retta piena e in casa abbiamo due stipendi da dipendenti amministrativi. pretendo che anche chi fa il bracciante in campagna paghi e non sia esente. ho letto di un agente immobiliare e altri quindici persone che ottenevano servizi a gratis senza averne diritto. uno addirittura con oltre 50.000 euro di reddito annuo. Ritirate questa lettera, perchè è una vergogna davvero trovare tanta leggerezza nell’amministrazione pubblica. bravo ciangherotti!!!

  4. Giustiziere va in difesa dell’IDV perchè tutti hanno capito che questa lettera contiene una serie di inesattezze. I furbetti ci sono sempre, mia figlia pagherà la retta del campo solare, perchè io lavorando produco reddito e quindi rientro in una tariffa personalizzata che è giusto io paghi. Ma insieme a mia figlia ci sono alcuni compagni di scuola i cui genitori non pagheranno la tariffa perchè hanno isee zero pur pagando un affitto di casa e arrivando con una bella macchina a scuola. Ecco l’indecenza su cui il Giustiziere insieme al ragazzo dell’idv vorrebbero stendere un velo pietoso… Siamo stufi delle ingiustizie, perchè sì queste sono antidemocratiche, quando io pago perchè guadagno e chi evade, non paga

  5. sono spesso critico con l’Eraldo………..ma penso che questa volta la verità stia nel mezzo…….i furbetti vanno stanati e puniti severamente…….ma le famiglie disagiate vanno aiutate perchè ha ragione il Giustiziere ci sono realtà che davvero non riescono ad arrivare alla fine del mese manco mangiando pane e stracchino

  6. Spiegate all’IDV che i genitori sono stufi di pagare i servizi, assistendo all’arrivo di papà e mamme con macchinoni a scuola per accompagnare i propri figli esenti dalle tariffe dei servizi sociali. Forse chi ha scritto questa lettera ha beneficiato di quell’assistenzialismo penoso che ha sfasciato l’Italia

  7. Hanno ragione quelli dell’IDV. Ci critica volgarmente Gabriele lo fa con logica solo politica e per niente attenta alla reale condizione di chi non ha i mezzi per il sostentamento. Di certo i cittadini non sono tutti nelle condizioni economiche di gente come Ciangherotti o quell’altro farmacista che immaginano che tutto il mondo viva nel lusso e nell’opulenza. Ma se un amministratore non si piega per vedere realmente le condizioni dei suoi cittadini e vive in un mondo virtuale , scollato dalla realtà ci si domanda se sia davvero un buon amministratore. FOrse potrà esserlo di un condominio picoclo ma gestire questi problemi in un comune come Albenga non è cosa alla portat adi tutti. Questi fatti non sono che lo specchio della nostra società, dove il divario tra ricchi e poveri è sempre piu’ marcato, alimentato com’è da politiche di governo prive di qualsiasi fondamentale principio SOCIALE. Un paese in cui il SOCIALE stà all’ultimo posto dei pensieri dei suoi governanti non credo possa fregiarsi impunemente dell’aggettivo DEMOCRATICO.
    Voi, perbenisti borghesotti, rosei e grassottelli medio man che andate la domenica a Messa e presenziate alle inaugurazioni nei vostri completini gessati con i bottoni che scoppiano, ANDATE UN PO’ A FARE UN GIRO TRA LAGENTE E USCITRE DAL VOSTRO CASTELLO DI AVORIO, invece di andare a fare i lacchè alle riunioni dei preti e delle associazioni pseudo filantropiche che non cito….
    POI, ARRRIVATI A CASA, ANDATE A DORMIRE E VERGOGNATEVI IN SILENZIO.

  8. Certo che la gente è proprio meschina!!
    una volta in Italia c’era la libertà di parola e di pensiero, adesso se non si è della stessa idea si insultano le persone….. CHE TRISTEZZA!!!
    Sicuramente non è corretto che per colpa dei furbetti ci debbano rimettere anche le persone più bisognose…. logicamente chi vive negli allori certe persone non le può capire, allora chi è l’ignorante?
    magari, un domani, si potrà pensare ad una prossima estinzione dei pass per i disabili, tanto qualche falso disabile esisterà in giro…
    bahh… vabe,,,
    L’IMPORTANTE E’ PENSARLA COME CIANGHEROTTI E MAI CONTRADDIRLO ALTRIMENTI SI E’ UN IMMATURO E UNO CHE NON CAPISCE NIENTE…
    VERGOGNATEVI!!!!!

  9. Forse l’idv avrebbe preferito mantenere il regolamento isee così per fare affari sulle prime case tra moglie e marito. non c’è da stupirsi se sono a casa e non in consiglio. con tanta ignoranza così potevano solo essere trombati

  10. Normalmente non concordo mai sulle mosse di Giangherotti, ma in questo caso lo appoggio pienamente: mi è capitato spesso di vedere degli ISEE di “insospettabili”. .-(

  11. Ma cosa c’entra. Mica si parla di ragazza madre… che magari ha avuto una storia con un prete e non ottiene il riconoscimento del figlio. Ciangherotti ha preso di mira i furbetti che passano per finti poveri e ha ragione. perchè il finto furbo può arraggiarsi con il suo portafoglio, mentre il povero non ce la fa

  12. Ma guardate che qui Trunzo non ha capito niente… come al solito parla e straparla. ma qualcuno gli faccia ripetizioni. ho letto il comunicato sulle variazioni isee, mi stupisco che ci fosse così tanto lassismo con Tabbò, forse ora capisco perchè la guarnieri ha stravinto anche senza il mio voto

  13. Mi sembra che i Sigg. dell’Italia dei Valori abbiano le idee poco chiare e non abbiano capito per nulla la modifica al regolamento dell’ISEE. Caro Gabriele sei un caro ragazzo ma sarebbe il caso che ti consultassi di meno con Muni che come si fa il nome dell’ARALDO i suoi occhi s’insaguinano.

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