Percfest Laigueglia: quando il jazz fa spettacolo II… (con fotogallery 7)

di Alfredo Sgarlato – La serata di venerdì del Percfest è dedicata agli omaggi a due grandi musicisti scomparsi prematuramente, Scott La Faro ed Elis Regina. La Faro fu il primo vero virtuoso del contrabbasso insieme a Charles Mingus e con Bill Evans formò ad inizio anni ’60 un trio in cui la sezione ritmica non era solo accompagnatrice ma interagiva alla pari col solista. Scott morì prematuramente trent’anni fa. Per omaggiarlo il direttore artistico del Percfest Rosario Bonaccorso ha pensato di convocare un trio formato da uno dei migliori contrabbassisti italiani, Furio Di Castri, un pianista che per la leggerezza del tocco può essere paragonato ad Evans, Dado Moroni e un promettente batterista, Enzo Zirilli. Il trio esegue composizioni proprie ispirate a temi di La Faro come “Jade Vision” o a standards. L’interplay è perfetto e Moroni e Di Castri si alternano nell’esposizione del tema e negli assoli [fotogallery Jade Vision].

Concerto veramente bello anche se forse il volume del piano era tenuto troppo basso. Secondo omaggio ad una grande cantante brasiliana, Elis Regina, nata a Porto Alegre e morta a soli 36 anni. L’interprete scelta è Barbara Casini cantante fiorentina che in Brasile considerano una dei loro per la sua passione per la musica locale. Ad accompagnarla un numeroso gruppo col nostro concittadino Gian Piero Lo Bello alla tromba, Luca Begonia, altro ponentino, al trombone, Paolo Maffi al sax, Bruno Cesselli piano, Roberto Taufic (brasiliano vero) chitarra, Raffaello Pareti, contrabbasso e Francesco Petreni, batteria. Barbara, voce molto calda e duttile, esegue brani dei più grandi autori di samba e bossa nova, tra cui Chico Barque e Milton Nascimento (splendida la sua canzone scelta per questa sera) o meno noti come Edu Lobo e Guinga (suo il pezzo che mi è piaciuto di più).

Il gruppo è molto numeroso e il concerto è incentrato sulla voce, per cui i solisti si alternano nei vari brani. Lo Bello, Begonia e Taufic si fanno apprezzare particolarmente. Per mio gusto personale ho apprezzato più i temi lenti che quelli veloci. Il pubblico applaude calorosamente. Elemento peculiare del Percfest è che molti musicisti di grande livello partecipano come spettatori, per poi dare vita alle jam session nei locali. Ieri sera ho notato tra gli altri Roberto Gatto, Danila Satragno, Max Ionata, Lorenzo Angelucci, che con Dado Moroni ed altri, che non ho riconosciuto perché coperti dalla numerosa folla accorsa, hanno suonato alla Pasticceria Albatros musica altrettanto bella di quella dei concerti della serata.

* Nella fotogallery l’omaggio a Elis Regina di Barbara Casini e dell’ottetto Uragano(Barbara Casini voce e percussione; Giampiero Lobello tromba; Luca Begonia trombone; Paolo Maffi sax tenore e alto; Roberto Taufic chitarra; Bruno Cesselli pianoforte; Raffello Pareti contrabbasso; Francesco Petreni batteria; Paolo Silvestri arrangiamenti e direzione).

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