«Dopo la giornata di ieri dobbiamo veramente dire un “bravi, bravi, bravi” al coordinamento spontaneo genitori e a tutti quei genitori delle superiori che hanno partecipato alle varie iniziative perché si è finalmente avuto prova che tutte le preoccupazioni sull’accorpamento delle scuole medie di Albenga sono fondate su dati precisi e puntuali, e che, ad una voce sola, i genitori hanno chiesto che tutte le titubanze sul progetto Polo scolastico siano messe da parte e che si proceda velocemente alla realizzazione dello stesso». È questo il commento della segreteria ingauna del Pd e del Gruppo Consigliare sui risultati degli incontri avvenuti ieri in Regione e Comune.

«Grazie alla determinazione messa in campo da tutti – prosegue la nota – questa amministrazione è stata costretta, giorno dopo giorno, a correggere errori, a colmare lacune gravissime, a smentire se stessa; da quella famosa serata all’Ambra in Aprile, il progetto è stato rifatto e poi modificato, e da ultimo, proprio ieri ai genitori, il consigliere Podio ha ammesso che le misure di sicurezza che da sempre lui ed il Sindaco hanno affermato essere presenti nel I lotto sono invece contenute nel II programmato nel 2012. Podio ora promette che queste saranno realizzate subito».

«Noi però non dimentichiamo le affermazioni di questa Amministrazione comunale dove venivamo apostrofati come fomentatori e “condizionatori” di folle: abbiamo dimostrato che non c’era nessuna strumentalizzazione dei genitori, ma una chiara visione dei problemi. Né possiamo scordare le invettive e le aggressioni personali fatte sui giornali nei confronti dei genitori che a dir loro erano incompetenti ed ignoranti, nonché le dichiarazioni rilasciate proprio in piazza alla stampa dove si sbeffeggiava proprio chi in quel momento sosteneva dubbi e tesi assolutamente attendibili. Dopo l’assemblea pubblica di venerdì 24 giugno, il Sindaco sa che Franco Vazio è in primis un genitore e una persona seria e competente e non andrebbe in piazza a raccontare balle, e quindi, conoscendo bene i suoi avversari, cerca di correre ai ripari, ammettendo che le loro scelte erano insufficienti a garantire quei requisiti minimi richiesti dai genitori e soprattutto dalla Legge».

«Oggi, se le promesse saranno mantenute, possiamo dire che un obbiettivo minimo è forse stato raggiunto. Comunque saremo rigorosi e vigileremo: non lasceremo soli il Comitato Genitori. Questo atteggiamento – commenta il segretario del circolo Pd ingauno Alessandro Andreis – è la chiara dimostrazione che la mia Segreteria pensa ai fatti e non alle sterili polemiche, e che si pongono problemi reali che coinvolgono tuti gli studenti albenganesi (Mameli, Alighieri, Licei). Rimarchiamo comunque che siamo sempre contrari all’accorpamento in corso, che non la troviamo una soluzione che guarda al futuro della scuola albenganese e che crea un grande alibi alla Provincia per affossare il progetto del Polo. Ho sentito ironizzare esponenti di questa maggioranza sul fatto che per i bambini fa bene camminare, che 800 metri di distanza non sono nulla, ma credo che le nostre motivazioni fossero di ben altra natura, perché noi la città la vediamo diversamente da loro e lo abbiamo dimostrato con la capacità di ascolto che stiamo mettendo in campo per i seri problemi amministrativi di questa città».