MC – Nella telefonata il consigliere comunale del partito democratico di Albenga è indignata e i toni si accendono contro l’atto plateale e dimostrativo dell’Ass. ai Servizi sociali Eraldo Ciangherotti,  che ha inviato un pacco contenente 10 chilogrammi di spazzatura al neoeletto Sindaco di Napoli, De Magistris. “Ciangherotti – afferma Simona Vespo – non perde occasione per mettersi in mostra e puntare i fari mediatici e l’attenzione su se stesso. In questa occasione, però, ha  superato  oltre ogni limite della decenza. L’annoso e spinoso problema della raccolta rifiuti a Napoli e l’emergenza che vede impegnato il nuovo Sindaco, non può essere trasformata in una burla e con questi argomenti c’è poco da scherzare. Vorrei porgere tutta la mia solidarietà a Napoli  e alla comunità di napoletani di Albenga, per un gesto stupido che offende tutti i cittadini”.

“Resta da capire come sia possibile – aggiunge Simona Vespo – che un assessore, peraltro neppure eletto, ma nominato, possa trattare un argomento così delicato con tanta leggerezza. Un politico accorto sa che le responsabilità di un Sindaco sul tema dei rifiuti sono condivise con gli altri livelli amministrativi, provincia, regione, governo e che se nella filiera delle scelte  decisionali, un solo elemento rema contro, diventa impossibile far funzionare il ciclo dello smaltimento dei rifiuti. A Napoli, poi, non va sottovalutato il problema della camorra e delle mille complicità che tendono a voler far restare in piedi l’emergenza”. “Da Ciangherotti, dopotutto, cosa ci si poteva aspettare? Guardi in casa nostra, dove Ecoalbenga va avanti a proroghe, e se da noi chiudesse la discarica, avremmo i rifiuti per strada come a Napoli. Sarebbe colpa della Guarnieri? Si dia una risposta e rifletta prima di fare le sue goliardate”, chiude Simona Vespo.