di Claudio Almanzi – Una grande folla ha preso parte ai funerali di Beppe Opizzo, svoltisi ieri pomeriggio presso la Chiesa Santuario del Sacro Cuore ad Albenga. Non c’erano soltanto i tanti parenti e amici di Giuseppe Opizzo, ma tutta la città si è stretta in un abbraccio commosso attorno alle famiglie Opizzo ed Agrenta, in questo momento di grande dolore. Alla cerimonia erano presenti, oltre a numerose autorità civili e militari, e tanti rappresentanti di associazioni ed enti, anche il sindaco Rosy Guarnieri e il suo vice Roberto Schneck. Ad officiare la cerimonia funebre lo stesso parroco del Sacro Cuore don Gigi Lauro, che ha suscitato, con le sue parole, grande commozione fra i presenti al commiato.

Toccante anche la lettura da parte di un rappresentante della Marina Militare della Preghiera del Marinaio, composta dal grande scrittore e poeta Antonio Fogazzaro, recitata per la prima volta sull’incrociatore corazzato “Garibaldi” nella rada di Gaeta.

Giuseppe Opizzo, Ufficiale di lungo corso, Capitano di Corvetta, si è spento l’altro giorno, all’età di 61 anni, dopo una grave malattia, presso l’Ospedale Santa Maria di Misericordia ad Albenga. Gioviale, disponibile, generoso, grande amico di tutti, era molto noto non solo ad Albenga, ma in tutto il comprensorio ingauno per la sua attività imprenditoriale ed era molto stimato da tutti.

Prima di dedicarsi all’attività di rappresentanza di prodotti alimentari per alcune grandi multinazionali del settore, Opizzo era stato anche Comandante di navi nella flotta mercantile ligure. Molto impegnato anche nel volontariato e nel sociale, era un grande appassionato di vela e suo figlio Andrea è oggi uno dei più validi istruttori federali della Fiv ligure. Opizzo si era anche distinto più volte per l’interesse e l’amore verso la sua città Albenga. Opizzo lascia la madre Tilde, la moglie Marina Agrenta ed i figli Andrea e Claudio.