Albenga. Giù le mani dal Pronto Soccorso! I pazienti nel tragitto rischieranno la vita

di Mary Caridi – Tagli, scure, ridimensionamenti, sacrifici per i cittadini. Tutte parole che fanno parte di questo periodo nero e di crisi. Il Governo diminuisce le risorse agli Enti locali, il federalismo fiscale considerato una speranza per i cittadini si è rivelato un’altra fregatura, con noi poveri italiani che dobbiamo pagare più tasse locali. Mentre si aumentano i balzelli ai cittadini e subito, per loro, i politici,  si attende la prossima legislatura. Così a pagare saranno i politici che verranno, forse. Ma se esiste una cosa odiosa, impopolare, che fa incazzare e indignare tutti, quella è la chiusura di un Pronto Soccorso. Ad Albenga pare anche frutto di scelte schizofreniche o di accordi sottobanco insospettabili, perchè se Rosy Guarnieri appare tranquilla, beh, io allora mi preoccupo. Cosa c’è sotto? SE da un lato si attiva la rianimazione sette giorni su sette (era una promessa del presidente Burlando prima delle elezioni), dall’altro si tenta di declassare un Pronto Soccorso. Ma stiamo dando i numeri? Significa che il passo seguente è chiudere  medicina e il suo primario De Franceschi inizia a tremare? Significa che finchè al Santa Misericordia opera il chirurgo dott. Falchero , il reparto resta aperto e poi toccherà a chirurgia? E le convenzioni con il privato di cui si parla per il centro di ortopedia, c’entra forse qualcosa con tutto questo? Lo scambio è in atto?

Il passato insegna, abbiamo già perso ostetricia e nessun bambino nasce ad Albenga da anni, ma in passato le persone erano più passive e la politica più forte. Il nostro Ospedale che peraltro è nuovissimo serve un bacino d’utenza enorme, dall’entroterra sino a ponente, dove già l’ospedale di Alassio ebbe cattiva sorte. I collegamenti stradali con Pietra Ligure sono pessimi. Vi immaginate le code, i lavori in corso perpetui, il rischio per la vita delle persone?Se una persona si sente male o ha un infarto ad Albenga, ad Alassio, a Villanova, dovrà percorrere un infinito calvario per arrivare a Pietra Ligure. Nel frattempo i casi più gravi e seri avranno un’esito mortale. Chi si assumerà l’onore di decidere sulla vita e la morte delle persone ci pensi bene, molto bene, prima di azzardare questo disegno. Trovino in altri sprechi le risorse, perchè Albenga è stufa.

Stufa di essere grande come territorio, indispensabile per essere eletti, e poi invece irrilevante per la politica. Da questo preciso istante scatta la mobilitazione. Giù le mani dal nostro Ospedale. Alcuni mesi un caso personale mi ha fatto ringraziare di abitare ad Albenga perchè un mio famigliare se avesse percorso solo 5 chilometri in più o 10 minuti di strada sarrebbe morto. Ognuno di noi ha un caso personale e famigliare di cui oggi parla , ringraziando i medici e le infermiere e il personale del S. Misericordia  con tanta gratitudine e faremo quadrato perchè nessuno smantelli quello che abbiamo e che vogliamo conservare ad ogni costo.

* A Modo Mio – rubrica corsara di Mary Caridi

5 Commenti

  1. peccato che poi alcuni (pochi) tra medici e infermieri,si dimentichino delle battaglie combattute anche per il loro posto di lavoro…Grazie a coloro che restano ,invece,gentili ed umani e non dimenticano che il paziente non è un oggetto,ma un essere umano che ha diritto al normale rispetto che si dà normalmente ai sani.

  2. Mary, mi viene da piangere, davvero. Se avvenisse una cosa del genere, dobbiamo pregare tutti molto intensamente che non ci accada mai nulla di grave, perchè se no rischiamo davvero di morire tempo che arriviamo a Santa Corona. Dobbiamo coalizzare la forze e lottare tutti insieme perchè ciò non avvenga. Destra o sinistra questa volta non c’entra, è della nostra salute che si parla. Si parla di un Ospedale che ha reparti che funzionano alla meraviglia, con personale veramente qualificato.
    Forza!!!!

  3. Mary, come si fa a non condividere quello che hai scritto, anche se politicamente non la penso come te?
    Brava, veramente una bellissima esposizione. Chiara e trasparente come è tuo costume professionale.

  4. e perche’ io avevo gia’ dato parere negativo prima che si costruisse. se si provvede ad un corretto e importate lavoro di trasferimnti con elicotteri etc il santa maria di albenga diventa totalmente inutile. per motivi finanziari, economici e organizzativi l’l’accorpamento in unica struttura e’ fortemente economico.

  5. Brava Mary!!! Bravissima!!! Spero che nessuno da parte della regione abbia più il coraggio di venire ad Albenga!!!

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