[Al. A.] – Il Comitato Sanitario Valbormida, dopo aver appreso l’avvenuta riconferma del dott. Neirotti alla guida dell’ASL2, vuole stimolare la Direzione Generale al potenziamento dell’ospedale e non al suo ridimensionamento: «Ci sono ancora molte situazioni da risolvere. Precisiamo che siamo soddisfatti della firma apposta sul progetto per la costruzione di due nuove sale operatorie da 2,5 milioni di euro ma non basta. Abbiamo bisogno di mantenere i nostri reparti di Chirurgia e Medicina con primari a pieno servizio e non divisi con Savona. È necessario ripristinare il primariato di Radiologia e l’organico dei cardiologi, almeno quattro. C’è bisogno di potenziare il Pronto Soccorso e le relative sinergie con il 118, ripristinare la funzionalità del Laboratorio Analisi e il personale per il reparto di Riabilitazione adeguato al numero di letti, aumentato nel 2008 da 16 a 25, mantenere il reparto di dialisi, istituire un servizio Cupa che sia pubblico e riportare tutte le funzioni del consultorio pubblico. Per concludere, è assolutamente necessaria la presenza quotidiana di un Direttore Sanitario nell’Ospedale San Giuseppe di Cairo, affinché si possa occupare e vegliare con efficacia e continuiatà dell’Organizzazione, del Coordinamento tra i reparti e dell’attuazione di cui ai punti precedenti».