di Fabrizio Pinna – Davanti a una platea che si perdeva a vista d’occhio, non solo musica ma spettacolo e divertimento ieri sera sul palco di piazza Italia a Loano con il concerto “teatralizzato” di Paolo Belli e della sua Big Band, evento clou della “Notte in bianco”. “Mi hanno detto che a Loano c’è un pubblico freddo; me lo hanno detto quelli di… Pietra Ligure”: poche battute a inizio concerto e il ghiaccio è subito rotto. Con la sua inesauribile carica d’energia e simpatia Paolo Belli sa bene come coinvolgere il pubblico, e così è stato anche ieri sera, sino a un prolungato “bis” durato… oltre mezz’ora.
Dal suo ricco repertorio sono risuonate le note dei sui maggiori successi, Ladri di biciclette, Dr Jazz & Mr Funk, Just a Gigolo, Sotto questo sole, Hey Signorina Mambo, Faccio festa, fino al facile richiamo televisivo della sigla di Ballando con le stelle, alla quale deve molta della sua “popolarità” più recente. E non sono mancati pezzi “classici” dall’intramontabile sapore estivo, da Guantanamera a Volare di Domenico Modugno e Azzurro di Adriano Celentano, con il pubblico divertito a fargli da coro.
Un piacevole spettacolo, insomma, due ore ad alto ritmo con un Paolo Belli in gran serata, come d’altronde tutta la sua Big Band di eccellenti musicisti che lo ha affiancato sul palco, spalleggiandolo anche nelle sue simpatiche gag da avanspettacolo che sempre vivacizzano i suoi concerti: Gaetano Puzzutiello (basso e contrabbasso), Mauro Parma (batteria e piccole percussioni), Giuseppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varoli (chitarre), Enzo Proietti (tastiere), Nicola Bertoncin (tromba), Fabio Costanzo (tromba), Gabriele Costantini (sax), Matteo Pescarolo (sax), Daniele Bocchini (trombone) e Pierluigi Bastioli (trombone).
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