[fp] – In migliaia ieri sera per i vicoli e le piazzette del centro storico di Albenga in occasione dell’apertura della seconda edizione del Palio dei Rioni. Tra la festa popolare e la rievocazione storica in costume, la manifestazione prevede una goliardica sfida tra i quattro storici rioni medievali di “Albingaunia” (Santa Maria, Sant’Eulalia, San Siro e San Giovanni) per la conquista dell’ambito Palio. Nel weekend giochi, gastronomia, concorsi e spettacoli animeranno il centro storico ingauno sino a tarda notte.
* Fotogallery: Studio Fotografico Mario Rossello – Albenga
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@cuore ingauno,sono ben informato dal momento che ero presente con una cantina!!Quindi si conferma con il dire “guerra fraticida”il mio pensiero, tornando ai wc,dal momento che vi è tanto bere,mi sembra ovvio che non la si puo tenere per ntutta la sera,coscienzoso era inserire nella mappa i punti wc,e forse aggiungene a sufficenza,perche oltre agli incivili vi erano persone distinte che chiedevano dove poter urinare,in oltre alcuni bar,han messo il guasto tecnico degli stessi,non faccio nomi per correttezza, vi erano moltissimi privati anche negli atri delle scale di casa,sono d’accordo che tre anni fa il centro storico aveva dei problemi,ma ben si era cominciato,ero presente anche alla prima edizione, ribadisco che questo anno,si è andati fuori tema oltre che alle date.Se vi erano iscritte 73 cantine,presumo che queste abbiano pagato una quota,il mio pensiero è prevalentemente sui cosidetti wc chimici,se l’anno scorso vi è stato un flusso di 20,000 persone cosi e stato dichiarato,poco ci voleva pensare che questo anno fossero maggiori le presenze,anche se in data diversa,ma almeno di dove la gente dovesse andare al cesso,ci si deve arrivare!!
forse prima di parlare bisognerebbe informarsi…punto primo se qcn è incivile non è certo colpèa dell’organizzazione,punto 2 questa sett c’è il michettin è stata fatta una scelta per non fare una guerra fraticida punto,e anche se le aziende chiudono il 28 mi sembra che a livello di gente di meglio non si poteva fare punto 3 se c’erano tanti negozianti che volevano fare la cantina che si doveva fare,vietarle? punto 4 i menu in tema erano solo per cantine non per bar e ristoranti punto 5
Sicuramente ci sarà da migliorare e correggere dei particolari per stessa ammissione del sindaco e della mareventi ma bisogna ricordarsi che 3 anni fa in questo centro storico alla sera non si poteva neanche portare a passeggio il cane
Un no comment,basterebbe,ma siccome non mi riesce di stare zitto,le mie critiche le sparo e basta,punto primo la mancanza dei servizi igenici e indicazioni nelle cartine/volantini distribuiti,facevan si che alcuni urinavano e vomitavano in giro per la città,punto secondo,la scelta “politica” di anticipare di una settimana,mentre sappiamo bene che le aziende di tutta Italia chiudono il 28 luglio,assoluta mancanza nel voler mantenere tradizioni,punto terzo,l’esagerazione del numero di cantine,ma comprensibile per un buon e giusto ritorno economico, punto quarto,come mai non si è rispettato le indicazioni date dei menù in tema mediovale,visto la presenza di moyto,bomboloni,liquori vari,bottiglie di vino,damigiane in bella vista,in piazza San Michele discoteca e alcolici a go go, come volevasi dimostrare la festa finita con rissa,insomma la si è fatta fori dal vaso, sicuramente molte le presenze ,ma a parer di popolo e “cantinieri”,il prossimo anno non vi parteciperanno più cosi numerosi,questa e la dimostrazione di come si ragiona in questa città,che vorrebbe esprimersi, ma non ce la farà mai,finchè non si usa la conizione,invece di voler dimostrare a tutti i costi,se dobbiamo nasconderci dietro ad un dito o vendere fumo per arrosto,allora ancor peggio.Si mediti bene senza commettere errori in futuro, sicuramente a avuto un buon flusso di presenze,ma altresi’ e mancato il buon gusto della prima edizione.Comunque complimenti,l’importante era fare qualche cosa che portasse gente nel centro storico di Albenga.
L’arcere di san siro… unico!!
Selena