Grande concerto di Zibba e Biale a Calice

di Claudio Almanzi – Un grande concerto a Calice, fra l’intimo ed il confidenziale di Zibba, una serata speciale sotto il cielo ponentino, della grande rivelazione musicale del 2009 ed oggi un professionista di grande livello, in procinto di realizzare il suo terzo CD in compagnia della sua validissima band “Almalibre”, con la quale è stato consacrato recentemente dal Premio Bindi, come dire l’imprimatur della critica musicale nazionale. “Il concerto di Calice- dice Luigia Foschi, giornalista e critica musicale – è stato davvero di grande intensità e commozione. Zibba ha raccontato tanti aneddoti della propria vita, aprendosi al pubblico, esibendo un grande cuore, una profonda sensibilità e genio da vendere”.

Dello stesso entusiasta parere anche Adalberto Guzzinati, critico d’arte e giornalista: “Per me è stata una serata magica. Oltre al concerto stupendo di Zibba, accompagnato da un Fabio Biale davvero di livello mondiale, ho avuto anche occasione di visitare la bella galleria d’arte calicese PuntoDue. Il concerto toccante di Zibba si è svolto infatti proprio nella piazzetta IV novembre di fronte all’ingresso della galleria d’arte di Daniele Decia ed Armando D’Amaro”.

La serata si è svolta nell’ambito della Rassegna (giunta alla seconda edizione) “Chitarra and”, organizzata dal Comune di Calice Ligure in collaborazione con l’associazione culturale Corelli di Savona. Zibba ha presentato il meglio del suo repertorio, compreso il brano “Anche di Lunedì”, che gli è valso, come detto, la settima edizione del “Premio Bindi”, svoltasi a Santa Margherita Ligure lo scorso 9 luglio.

La serata è stata anche l’occasione per apprezzare il virtuosismo ed il talento di Fabio Biale, che è anche in procinto di pubblicare, con le Edizioni Fratelli Frilli, un romanzo dedicato proprio al mondo della musica: “Ci tengo tanto- ci ha detto Biale- alla pubblicazione di questo romanzo perché è legato alla nostra vita di eterni viaggiatori. Quando ci spostiamo da una città all’altra abbiamo occasione di parlare e riflettere e così, oltre a far nascere nuove canzoni e cementare le amicizie e gli affetti, viviamo in perenne peregrinazione, in costante pericolo. Ecco nel romanzo ho raccontato la storia di una band, nella quale ognuno narra la sua vita e le sue emozioni: si parla di musica, ma è anche un po’ noir ed un po’ un giallo. L’ho scritto in ricordo di due cari amici musicisti, morti proprio in un incidente stradale, al ritorno da un concerto. Dal romanzo ho anche già scritto un adattamento teatrale che spero in seguito di riuscire a mettere in scena”. Tornando al concerto di Calice va detto che ancora una volta Zibba si è dimostrato un uomo da palcoscenico (ha alle spalle già più di mille concerti in dieci anni) ed una delle più interessanti realtà del nuovo cantautorato italiano. In bilico tra il roots rock e la poetica dei classici parolieri ed autori anni Settanta. Insieme alla sua band Almalibre, ha suonato con decine di grandi personaggi della musica contemporanea come Goran Bregovic, Hot Tuna, Robben Ford, Vinicio Capossela, Jack Bruce, Africa Unite, Modena City Ramblers, Gino Paoli e Davide Van De Sfroos. All’inizio dell’anno Zibba e Almalibre sono stati ospiti di Serena Dandini e si sono messi in luce a livello nazionale come band di alto livello nel programma “Parla con me” su Rai Tre.