Ma a cosa servono i playoff?

di Guglielmo Olivero – Il calcio minore è sempre più in crisi. Calo di pubblico, mancanza di sponsor, interesse limitato. Nonostante questo le società (non esenti da errori, come quello imperdonabile e senza attenuanti di non voler giocare al sabato) tirano avanti, controllano i bilanci, sono costrette a tanti sacrifici. A volte ripagati con autentiche prese in giro come quella di cui è stata vittima la S.Filippo Neri che, vincitrice dei playoff di Terza, è rimasta in Seconda.

 I dirgenti sono amareggiati e si domandano, insieme a tutti gli sportivi,  a cosa sia servita quella coda di partite che hanno impegnato i giocatori fino a maggio? Non si poteva, per le società coinvolte, evitare questo disagio permettendo loro di avere qualche euro di più in cassa?  Certo, replicano al comitato savonese della Figc, la situazione è completa con diverse squadre che hanno rinunciato costringendo ad elaborare un torneo unico a diciotto (forse a diciannove se entrasse la Sanremese).

La sotanza non cambia: i playoff potevano essere evitati ed in caso di ripescaggi si contava sulla classifica al termine della regular sesaon. Non era difficile arrivarci, più difficile  sarà adesso convincere i dirigenti della S.Filippo che non ci sono stati torti.

1 Commento

I commenti sono bloccati.