di Claudio Almanzi – Aveva inventato il “Concorso Pianistico Città di Albenga”, che in poche edizioni era divenuto uno dei dieci appuntamenti pianistici più importanti d’Italia. Maria Silvia Folco è scomparsa lo scorso anno, il 22 settembre, ed ha lasciato un vuoto incolmabile non solo come valente insegnante musicale, ma soprattutto come persona. Ad un anno dalla scomparsa l’amministrazione comunale di Albenga ha voluto ricordarla nel modo migliore, cioè facendo rinascere la sua creatura prediletta, il concorso pianistico, la cui ultima edizione si svolse nel 2001.

Già a gennaio la giunta ingauna aveva infatti approvato il progetto di realizzare (in collaborazione con Palazzo Oddo e col sostegno della Carisa e della Fondazione De Mari) il “Concorso pianistico nazionale Maria Silvia Folco Città di Albenga”. “Il concorso – dicono in comune- che ritornerà a vivere dopo dieci anni, si svolgerà dal 27 al 30 dicembre a palazzo Oddo e sarà una occasione ideale per promuovere la cultura musicale e per ricordare degnamente la professoressa Folco, che del concorso fu ideatrice, con Alberto Moreni e Domenico Gaia”.

La professoressa Folco fu infatti la direttrice artistica del concorso in tutte le sue edizioni dal 1978 al 2001. La Giuria del primo concorso intitolato a lei sarà composta dai Maestri Riccardo Risaliti, Paola Bruni, Silvia Limongelli, Giorgio Lovato, Ermindo Polidori Luciani e Stefano Valanzuolo. Figura di grande rilievo nella cultura del comprensorio la Folco negli oltre 50 anni di insegnamento ha saputo sempre promuovere la cultura musicale ad ogni livello: “Maria Silvia Folco – dice il critico Adalberto Guzzinati- era una persona davvero speciale. Ha dedicato l’intera esistenza alla musica e non si è mai vantata dei tanti e prestigiosi successi ottenuti con i suoi valenti allievi. Ha collaborato con passione e grande professionalità con importanti Scuole musicali e Conservatori italiani”. In effetti la Folco, che seguiva con grande impegno i propri allievi, li ha fatti crescere e preparati adeguatamente, fino a farli trionfare nei più qualificati e prestigiosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali.