“Con una certa amarezza e un pizzico di delusione, prendo atto che la minoranza in Consiglio Comunale rema contro il Pronto Soccorso di Albenga”. Con queste parole, il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri commenta l’uscita anticipata dei gruppi consiliari di minoranza dalla seduta del Consiglio Comunale di Albenga di Martedì 13 Settembre, la quale ha di fatto impedito l’approvazione con una maggioranza ampia e bipartisan del documento finalizzato al mantenimento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga. “Non voglio entrare nel merito della loro decisione di abbandonare l’aula, né contestare le motivazioni alla base di questo gesto”, prosegue il Sindaco, “tuttavia nulla impediva loro di fermarsi almeno per votare l’undicesimo punto all’ordine del giorno, ovvero la riorganizzazione e riqualificazione della rete dell’emergenza-urgenza e della rete ospedaliera, che prevedeva l’approvazione del documento condiviso deliberato dal Comitato dei Sindaci di Distretto Sociosanitario 4 Albenganese”.
“Quel documento, che ogni comune del distretto si è impegnato a far approvare in tempi brevi per poi presentare le proprie istanze in sede regionale, aveva il consenso unanime di tutti i Sindaci del comprensorio”, nota ancora, “e ricalcava nei contenuti quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo alla quale, oltre alla minoranza, avevano partecipato anche i Consiglieri Regionali Melgrati, Miceli e Quaini. Si trattava di una presa di posizione forte in favore del territorio, scevra da etichette politiche o partitiche, nei soli interessi del nostro Ospedale, del nostro Pronto Soccorso e degli albenganesi, evidentemente non ritenuti prioritari dalla minoranza”.
“Rientrava nelle loro facoltà chiederne la votazione anticipata prima della loro uscita di scena, e avremmo accolto di buon grado questa richiesta, per dare un forte segnale e approvare insieme questo importante documento. Mi sarei aspettata una maggiore dimostrazione di responsabilità, ma purtroppo così non è stato. Come al solito, le parole non sono state seguite dai fatti: evidentemente, questi sono gli insegnamenti della squadra che ci ha preceduto, e che oggi siede sui banchi dell’opposizione”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.
Si ricomincia ,con i battibecchi mediatici,fra maggioranza e minoranza,impossibile governare il nostro paese la nostra città in questa maniera,se non si trovano”accordi”su cose cruciali come la sanità,figuriamoci il resto,tutto questo e cominciato da quando forse non si dividono piu le fette di “torta”,cosa che succedeva con la vecchia repubblica,ma d’altronde bene fà il sindaco,ad attaccare come del resto e nota abitudine della sinistra.Ma l’alzarsi ed andarsene dall’aula e segno di malgoverno/opposizione, di non mantenere i patti con chi li ha votati,oltre che dare un cattivo esempio hai giovani che si avvicinano alla politica,ma se in una aula di scuola una parte di alunni si alzassero e se ne andassero dall’aula durante una lezione ò ancor peggio durante gli esami,cosa succederebbe,penso che reazioni di malcostume delle “nostre” istituzioni,abbiano dato hai giovani un cattivo esempio,che vediamo negli ultimi anni con comportamenti assurdi,sia nelle aule che nella vita di tutti i giorni,quasi diventati incontenibili.Pensate al bene del vostro paese, dei cittadini che vi han dato la fiducia,per questo siete stati votati !!!
………tanto per cominciare io non “blatero”. Ma si sa che quando si trattano argomenti che non fanno piacere viene più facile attaccare sul livello personale……..come ho già detto la scuola di Ciangherotti e Guarnieri fa proseliti. Io ho sempre un atteggiamento educato quando scrivo…..mi piacerebbe l’avessero anche le controparti.
In procura ci sono denunce pendenti. La magistratura in questo paese è decisamente troppo lenta…….ma prima o poi arriva sempre che non arrivino prima le prescrizioni. Per quanto riguarda il regolamento del Consiglio io l’ho letto………..non so quanti altri l’abbiano mai letto
Caro Pasquino, non rigirare ciò che ho detto…fosse vero ciò che dici “sms intimidatori” la solerte procura sarebbe intervenuta! E la domanda che ti ho fatto è un’altra ma tu li hai letto o continui a blaterare per “sentito dire o letto sui giornali” perché allora possono essere dichiarazioni di parte!
….lo solerte procura ha altre faccende di cui occuparsi che dell’interpretazione del regolamenteo del Consiglio Comunale di Albenga………….e per quanto riguarda lo screditare le persone mediante attacchi personali ed offensivi mi pare che sia Ciangherotti che il sindaco Guarnieri siano dei campioni assoluti ed inarrivabili………..
Ma dica un po, lei gli ha letti o parla per sentito dire? Perché se davvero fosse stato come lei dice la solerte procura sarebbe intervenuta, ed invece il nulla, solo le solite mozioni della minoranza che puntano solo a screditare le persone, e non i politici!
……..anche gli arroganti ed intimidatori sms di Ciangherotti erano ad uso e consumo dei cittadini di Albenga – e qui parliamo di rispetto, democrazia ed altri valori che il buon Ciangherotti non conosce – . Il regolamento parla molto chiaro. Poi sta a chi ha in mano al timone in quel momento di interpretarlo a proprio uso e consumo oppure interpretarlo con il rispetto dovuto a tutte le componenti del Consiglio.
Caro pasquino, il punto dell’ospedale era ad uso e consumo dei cittadini albenganesi…quelli di cui la attuale minoranza ha deciso di fregarsene proprio quando era in maggioranza e poi mi piacerebbe ricordarti una cosa questo regolamento del consiglio comunale è stato fatto proprio da quelli che adesso lo criticano di non essere democratico! Per cui pace all’anima loro, forse adesso avranno imparato il significato di democrazia!
……….come ben sa il sindaco e anche il Presidente del consiglio comunale Nucera i punti in ordine del giorno evidentemente si possono spostare solo ad uso e consumo delle esigenze della maggioranza……………come forse qualcuno si ricorderà in ordine alla mozione inerente i famosi sms di Ciangherotti………