di Claudio Almanzi – Mentre hanno preso il via a Loano le prime gare del basket, al palazzetto dello sport, e del tennis (al tennis club Loano) sono iniziate anche le qualificazioni nella piscina comunale per predisporre le start list individuali e delle staffette. A bordo vasca abbiamo intervistato due nuotatori azzurri: Silvia Corradin e Gianluigi Franchetto. Da lei era arrivata lo scorso anno, proprio qui a Loano, agli europei di nuoto, la prima medaglia azzurra: è Silvia Corradin, una delle veterane della squadra italiana, che questa mattina, a fine allenamento, abbiamo incontrato in compagnia di tutti gli altri azzurri in gara a questi Global Games. “Spero di fare buoni risultati- ci ha detto la Corradin- e di ottenere una medaglia individuale ed una a squadre. Ma al di là delle medaglie che sono certo molto importanti, spero di fare i tempi di qualificazione per le Olimpiadi di Londra 2012”.
La Corradin, originaria di Marostica, parteciperà a ben 10 gare: cinque individuali e cinque staffette, una stakanovista dell’acqua dunque, come Gianluigi Franchetto, all’esordio assoluto in nazionale, ma pieno di speranze: “Il nuoto è la mia passione- ci ha detto Franchetto, comasco- anche se sono un debuttante a questi livelli spero di fare buoni tempi e spero in una medaglia, che mi ripagherebbe dei sacrifici fatti fino ad ora. Farò 11 gare fra individuali e staffette ”. Proprio dal nuoto vengono le maggiori speranze di medaglie a questi Global Games. La squadra guidata dal tecnico ternano Marco Peciarolo è chiamata alla missione di staccare almeno un pass per le prossime paralimpiadi di Londra 2012. La compagine azzurra è stata rinnovata molto rispetto all’ultima edizione dei Global Games di Liberec nel 2009. La nazionale di Peciarolo arriva a questa manifestazione con un bagaglio di esperienze importanti, frutto della partecipazione a due campionati Europei IPC (Reykjavik 2009 e Berlino 2011) e ad un Mondiale IPC (Eindhoven 2010), oltre degli Europei Inas 2010, tutti eventi nei quali la nostra nazionale si è fatta apprezzare per i costanti miglioramenti di un gruppo partito dal nulla e capace di migliorare giorno dopo giorno fino a raggiungere, con Kevin Casali, la prima finale in un evento paralimpico (Berlino 2011).
“Da questi Global Games – ci ha detto il tecnico azzurro- mi aspetto un miglioramento rispetto alla passata edizione, perché credo che i singoli ma in generale il gruppo siano cresciuti molto rispetto a due anni fa”. Fra gli atleti dai quali ci si aspetta buoni risultati ci sono in particolare Casali, Oberhauser, Corradin, Berardi e Scafidi”. Questa la composizione dello staff: Marco Peciarolo (Referente Tecnico Nazionale), Sabrina Da Col (Accompagnatrice), Emanuele Marinelli (Accompagnatore). Atleti: Berardi Luca (Libertas Forlì), Casali Kevin (ASD Tricolore), Corradin Silvia (Rari Nantes), D’Odorico Elena (Fai Sport), Franchetto Gianluigi (Osha ASP Como), OberhauserKathrin (SSV Brixen), Scafidi Marco (Pegaso Asti), Scardoni Marco (SSV Brixen), Stufano Rosanna (Gargano 2000 Onlus). Intanto al Tennis Club Loano sono iniziati gli incontri di singolare che oppongono gli atleti delle quattro nazioni in gara. Australia, Repubblica Ceca ed Italia si sono iscritte con due squadre, mentre la Gran Bretagna ne ha soltanto una. La prima medaglia in palio, quella a squadre, verrà assegnata appunto attraverso gli incontri che tra oggi e domani opporranno le sette squadre fra loro in un girone all’italiana.
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