di Claudio Almanzi – Un illustre ospite ed amico per la diocesi di Albenga- Imperia viene a farci visita: si tratta del vescovo della diocesi di Orvieto- Todi, padre Giovanni Scanavino, che domani pomeriggio (alle ore 16 e 30, nell’Auditorium del complesso architettonico del San Carlo, in via Roma, 56) interverrà con un commento su Sant’ Agostino dal titolo: “La razionalità della fede: storia e profezia”.
In serata altro appuntamento da non perdere: alle 20 e 45 nella cattedrale di San Michele infatti si terrà il monologo scenico “Io Agostino, soprattutto cristiano”. “Si tratta di due appuntamenti di rilievo- dice il professor Paolo Tavaroli dell’Associazione Palmarini- nel pomeriggio ci sarà una “Lectio Augustini” tenuta dal vescovo Scanavino, uno dei massimi studiosi del grande teologo e dottore della Chiesa Agostino di Ippona, in serata verrà proposto un importante progetto drammatrgico di e con Jim Graziano Maglia”.
Sua Eccellenza Giovanni Scanavino, che frequentò il Seminario Agostiniano di Loano, ha scritto importanti testi di Patristica, in particolare su Sant’Agostino. Dal 1967 per dodici anni ha svolto 1’ufficio di Maestro del Professorio a Pavia, divenendo poi, Priore di quella Comunità Agostiniana, fino al 1983. Nominato per un sessennio Assistente Generale dell’Ordine a Roma, contemporaneamente, dal 1984 al 1992, è stato Preside della Federazione delle Province Italiane. Negli anni 1991-1995 ha svolto l’ufficio di Assistente Generale. Dal 1992 al 1996 è stato Priore della Comunità Agostiniana di Milano. Dal 2000 è Provinciale della nuova Provincia Agostiniana d’Italia. L’8 novembre 2003 è stato nominato Vescovo di Orvieto-Todi.
Il monologo scenico vedrà la presenza della Schola Cantorum “Don Primo Volpe” e dell’organista Fabio Zunino. Ad organizzare gli eventi è l’Associazione Monsignor Nicolò Palmarini, in collaborazione con gli Amici dell’Istituto Teologico diocesano di Albenga- Imperia, il Comune di Albenga, la Fondazione Palazzo Oddo e la consulenza scientifica di Padre Giancarlo Ceriotti dell’Ordine di Sant’Agostino.