Albenga, Colpo di scena: in consiglio comunale entra l’UDC

di Mary Caridi – La situazione politico-amministrativa di Albenga assesta un nuovo e clamoroso colpo di scena: i consiglieri comunali Gianni Pollio e Silvio Cangialosi entreranno a far parte dell’Udc. Non esiste una conferma ufficiale, le trattative sono ancora in corso, ma ormai sembrerebbe cosa fatta. Il partito di Casini otterrebbe così la presenza di due consiglieri in maggioranza, poiché Pollio e Cangialosi non hanno espresso l’intenzione di uscire dalla maggioranza e hanno dichiarato di valutare, caso per caso, le pratiche sottoposte al voto del Consiglio comunale.

Albenga, ancora una volta si conferma laboratorio politico e la presenza dei due consiglieri comunali potrebbe segnare l’avvio di un nuovo corso per l’amministrazione, garantendo migliori rapporti del comune con la regione, dove l’UDC è in maggioranza. Quella di Pollio è una scelta che non stupisce, poiché la sua marcia di avvicinamento all’Udc, risale ormai a molto tempo fa. Il regista dell’operazione sarebbe stato il politico di lungo corso Marenco che avrebbe gestito insieme ai vertici del partito l’operazione.

La fluidità della situazione a livello nazionale, che vede il partito di Casini corteggiatissimo, potrebbe creare le condizioni per altri ingressi nell’Udc, da parte di coloro che si agitano all’interno del pdl. Resta da vedere come la prenderà il sindaco Guarnieri che vede mutata la composizione del consiglio comunale, ma che non può permettersi di perdere i due consiglieri.

25 Commenti

  1. La Zarina Verde, non ha mantenuto nessuna promessa elettorale fatta alla cittadinanza e l’unica cosa che riesce a fare assieme al suo nuovo vice alias aria fritta, alias pirotecnico sono solo spettacoli, spesso molto rumorosi e di pessima qualità, capaci a suo pensare di dare lustro alla sua immagine pubblica.
    Autentica despota, si è circondata di cortigiani e di un araldo, convinta che tutta la maggioranza gli dovesse sempre assoluto vassallaggio! L’arroganza finisce con il non premiare e due consiglieri, uno della Lega ed uno del PDL si sono chiesti se dovevano essere fedeli ai loro elettori o alla monarca e hanno scelto i loro elettori! Elettori i loro, non legati a sigle politiche ma alla persone a cui hanno espresso il consenso. Quindi nessun tradimento, anzi… Meno male che le regole democratiche (guai se non ci fossero), permettono agli eletti questa possibilità di azione, a difesa dei cittadini.

  2. E’ inutile che si presta attenzione a questi particolari.. Pollio e Cangialosi hanno fatto tutte quelle scene solo per ottenere visibilità, infatti hanno sempre votato ogni cosa a favore della maggioranza, quindi è inutile che sta storia si tiri ancora per le lunghe

  3. @spada tratta,nella politica non è mai esistita l’amicizia,tanto meno birra e gassosa,oggi la mal politica và agli occhi di tutti,nel passato era occulta,non messa allo sbando,questa e la differenza!!!Ma chi avevo un tesserino politico vi credeva fino alla morte,oggi vanno dove porta il vento,solo per una carega,ed ovviamente per la propia saccocia,non ne faccio di tutta un’erba un fascio,per fortuna qualche diligente vi è ancora,ma la stragrande maggioranza si muove cosi’!!!

  4. @curioso all’edilizia invece di un architetto sarebbe meglio un “massacan”

    @infingardo vorrei avere anche io certi sogni onirico-paradisiaci

  5. Infingardo, un pescatore all’assessoraot all’ambiente, per proteggere le risorse del mare.
    E’ proprio vero, stavi sognando, per fortuna del mare.

  6. @infingardo: edilizia un architetto??? Se si allora di Bolzano ! E i voti come li prende?….bel sogno!

  7. ….Ho fatto un sogno….cadeva l’attuale amministrazione e gli Albenganesi avevano formato una lista dove i candidati erano:
    Sindaco: uno Albenganese DOC….che per anni aveva mangiato “pane, olio e sale” (come direbbe Sandra) nei carruggi di Albenga e sapeva perfettamente tutti i segreti degli angoli nascosti di via Torlaro;
    Pubblica istruzione: un docente (o ex) che aveva studiato nei licei albenganesi , aveva assaporato i piaceri della gavetta e parlava correttamente l’italiano ( sapeva perfino che “preterintenzionale” non è un prete che lo fa apposta);
    Ambiente: un coltivatore della piana….un pescatore….ovvero uno che sapeva cosa serve per proteggere le vere risorse della terra e del mare ingauno.. i veri tesori di Albenga…
    …e cosi’ via…una lista di candidati che avevano il cuore al posto del portafoglio…e non viceversa…
    …poi mi sono svegliato….

  8. Come siamo ridotti ad Albenga, siamo costretti ad assistere a questi balletti e a commentarli come se si trattasse di due statisti di livello internazionale…

  9. Finalmente Pollio è uscito allo scoperto anzi è proprio uscito!!!! E Cangialosi crede di fare gruppo con uno che è passato da sinistra a destra da destra al centro solo perchè la lista della spesa che ogni giorno portava al Sindaco non può farla più? Cosa diranno ai loro elettori magari che la Sindachessa era cattiva? Che pena mi fanno!!!

  10. La fantasia del Giustiziere della Notte non conosce limiti. L’idea della totopolitica è effettivamente divertente. La politica di oggi purtroppo è questa, fatta di tresche , doppie facce e sotterfugi. Coloro che possiedono anima e cuore e credono ancora in certi ideali si trovavano inebetiti ed esterefatti di fronte a tali amenità comportamentali. Che periodo triste, per tutti. Ma tantè, ormai vige la legge del tutto o nulla: la siccità o i nubifragi, il troppo caldo o il troppo freddo, un bacio od una coltellata. No cari amici io non ci stò a questo gioco al massacro. Ma esiste ancora l’amicizia senza interessi, una birra e gassosa insieme? Mah…..

  11. Pensate che gli avvicendamenti siano finiti? Secondo me siamo solo all’inizio… la notizia della serata è che gli assessori di Albenga in Provincia saranno due…che la giostra ricominci!

  12. A titolo puramente ludico si accettano scommesse sui nomi in questo giochino chiamato “SALTO DEL FOSSO”:

    – CANGIALOSI:
    entra in UDC= pago 3
    entra in “Albenga è”= pago 3,5
    entra nel PD= pago 3,65
    -POLLIO:
    entra in UDC= pago 5,50
    entra in “Albenga è”= pago 0,75
    entra nel PD= pago 35,5
    Prossimi:
    – TOMATIS:
    entra in UDC=pago 2.5
    entra in “Albenga è”=pago 1,50
    entra nel PD= pago 128,5 ( non è così pazzo…)
    – BARBO
    entra in UDC=pago 3.50
    entra in “Albenga è”=7.50
    Altri: non pervenuti per il momento E IN ALCUNI CASI con radicato e tenace potere adesivo che impedisce il distacco del pantalone dalla poltroncina, tale da imporre quotazioni troppo alte..:-)
    FATE IL VOSTRO GIOCO.

  13. Direi che sotto l’qaspetto della rappresentanza politica scaturita dalle urne, non vi siano dubbi circa l’uscita automatica dalla maggioranza dell’ex-leghista e dell’ex pidiellino qualora aderissero al partito frasformistico dell’UDC. L’UDC corse a sostegno del candidato Tabbò e quindi, non si intravede altra ipotesi che possa risparmiare sia agli interessati che al partito metamorfico l’appellativo che si conviene in questi casi e che non si riporta per rispetto della testata.
    Resta comunque in termini assoluti il “tradimento ” ideologico dei signori e il voltafaccia ai loro elettori. ..Ma questi, oggi, sono davvero dettagli!
    Comunque, qualora l’UDC dovesse accettare le adesioni e non desse indicazione sulla posizione dell’UDC, cioè non si facesse troppi problemi ad accettare di entrare, di fatto, in maggioranza, sarebbe oltremodo oltraggioso nei confronti della lista dell’UDC e dei suoi rappresentanti locali che corsero a sostegno del candidato Tabbò.
    Non resta che una soluzione elgante per i due dubbiosi: entrare subito nella lista Civica “Albenga è”, insieme a Manuel Barbo e porre la parola FINE una volta per tutte a questa PAGLIACCIATA che si è confermata essere questa amministrazione.
    La lista “Albenga è” ho saputo che stà già riunendosi per valutar el’eventuale domanda di adesione e per stabilire i test psico-attitudinali a cui sottoporre i candidati per accertare se effettivamente abbiano avuto un pentimento e intendano operosamente ravverdesri…:-)
    Comunque …che non si preoccupino: si tratterà di un esamino semplice semplice…

  14. @spada tratta,come direbbe forse la Rosy,nessun compromesso intollerante nei confronti degli elettori,se mantengono l’indipendenza bene altrimenti fuori!!!
    Non è assolutamente tollerabile un cambio di bandiera ORA,forse troppo meschino nei confronti di chi ha dato il voto a questi “signori”,forse troppo facile fare i volta gabbana!!!Ma tali rimangono se si allineano ad altre forze politiche,a differenza dimostreranno di avere gli zebedei/attributi,se resteranno nei loro ruoli!!!

  15. L’UDC ha perso le elezioni insieme a Tabbò. La scelta di campo dei Fratelli Carlucci è chiara e fanno ora parte della minoranza: certamente i loro elettori saranno felici e faranno la fila per rivotarli dopo esser stati gabbati. Un bel manifesto di coerenza.

  16. sarò ripetitivo ma è veramente meglio tornare a votare il prima possibile…questa amministrazione è stato il peggior fallimento che la nostra città ha potuto avere !!!

  17. Buona sera. Quoto in pieno SpadaTratta e Valentina. Con quale faccia si potranno presentare in consiglio comunale essendo stati votati in altre coalizioni. Anche a livello locale dobbiamo subire gli Scilipoti?. Anche se non sempre sono d’accordo con il sindaco, vorrei una sua FORTE presa di posizione, anche in relazione a quanto si stà verificando a livello nazionale. Un saluto

  18. I signori Pollio e Cangialosi forse si dimenticano che sono stati votati l’uno in quanto membro del Pdl e l’altro della Lega. Con che faccia spiegano ai loro elettori che, non andando più d’accordo con i rispettivi partiti, invece che dimettersi passano all’UDC? Per rispetto degli elettori dovrebbe essere vietato tutto questo.Possibile che, sia a livello locale sia a livello nazionale, conti sempre e solo la poltrona? L’ unica cosa a cui pensa questa gente è il proprio interesse con tutte le relative marchette. Se un politico si impegna solo a fare mercatini o a togliere la casa a chi è seguito dal CIM, beh meglio che se ne vada a casa! E’ un vero schifo!

  19. Gruppo Misto oppure UDC poco cambia.Non mi sembra corretto il comportamento e la logica politica di questi due Consiglieri nei confronti dei propri elettori.Meglio sarebbe stato a mio parere aver mantenuto l’indipendenza rimandando tutto quanto a fine mandato. Si apprezza comunque la coerenza di rimanere nella maggioranza. Rimanere indipendenti o transfugare in altri partiti dal punto di vista politico e numerico non cambia granchè; viene da se’ il pensare che certe scelte mascherino opportunismi poco edificanti alla faccia dei principi politici sposati in precedenza.Ma si sa’ la carne è debole e non tutti sono vegetariani. Auguri comunque……..

  20. Albenga come a Roma fuggi fuggi dal pdl prima che si sfaldi.

    Si direbbe 2 a zero e palla al “CENTRO”

  21. Mi sembra assurdo,che il sindaco possa minimamente accettare l’entrata dell’UDC nella maggioranza,ma poco consono il comportamento di Cancialosi, Pollio,i volta faccia forse non vanno bene da nessuna parte, l’udc fa leva per accaparrarseli come lo farebbero altri partiti,ma di fronte alla popolazione certo non sarà una bella figura,io ho votato per un partito e non per una coalizione,quindi meglio andare ai voti,e questa volta veramente chi la dura la vince,bisogna prendere atto dei problemi accumulati,ed avere il coraggio di affrontarli a spada tratta.

  22. Cangialosi Pollio dell’udc, iniseme al pdl e al pd come a livello dell’unità nazionale? la sindaca che è della lega accetterà l’udc? boh. certo che è un colpo da maestri dell’udc….

  23. Cangialosi e Pollio nell’Udc ai quali si aggiungerà il voto di Barbo per mandare a casa la sindachessa…mangerà il panettone?

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