di Claudio Almanzi – Pomeriggio di festa ieri ad Albenga, all’Istituto “Domenico Trincheri” per la ricorrenza del 104esimo compleanno di Angela Dellacasa, ospite dell’ RSA ingauna. “Il traguardo raggiunto dalla signora Dellacasa- dice il presidente del Trincheri, il dottor Alessandro Gori- rappresenta per il nostro istituto un record di longevità. Mai nessuno aveva festeggiato un numero di primavere così elevato”. La signora Dellacasa è nata infatti a Mondovì il 12 novembre del 1907, da padre emiliano e madre piemontese, entrambi albergatori. Ha frequentato le Scuole Tecniche a Cuneo e collaborato con i genitori, fino al 1938, anno della chiusura dell’attività, alla gestione familiare del famoso albergo ristorante “Cavallino Bianco” di Mondovì.
“Quando mi sono sposata con mio marito Aldo Boote- dice la ultracentenaria- che era un ufficiale della Finanza, ho lasciato Mondovì per seguirlo nei suoi vari trasferimenti. Così ho girato tutta l’ Italia”. Angela ha vissuto gran parte della sua vita a Boissano, a partire dagli anni settanta, in Via Buragi. Ha una figlia Anna Maria, una signora in piena forma ed una giovane nipote Cristina, che erano presenti alla festa, l’hanno seguita amorevolmente per tutto il pomeriggio ed aiutata a spegnere le candeline sulla torta. Angela è ospite del Trincheri da quasi due anni: “Sono molto contenta della vita trascorsa e di quella attuale- dice Angela- qui nell’istituto, dove siamo seguiti con attenzione da tutto il personale. Ho sempre amato ed amo ancora la musica, la lettura, il canto, il cinema. Una mia grande passione era il ballo”. Alla festa in suo onore, durante la quale ha divorato con soddisfazione una enorme fetta di torta e bevuto un buon bicchiere di spumante, erano presenti il vicesindaco di Albenga Mauro Vannucci, gli altri ospiti dell’istituto, gli animatori e gli educatori che hanno organizzato (coordinati dal pedagogista Gabriele Olivieri) questa grande festa in onore dell’ospite più anziana della storia dell’istituto ingauno.
Alla buona riuscita della festa hanno dato il loro contributo anche i volontari dell’Avo, che collaborano attivamente, con il loro personale, presso il “Trincheri”, i volontari dell’Unitrè, del Centro Anziani e dell’associazione Vecchia Albenga, sodalizi da sempre impegnati attivamente in iniziative a favore della Terza età ed in particolare della residenza per anziani ingauna. “Mi piace guardare in televisione i grandi film- ha detto la signora Dellacasa- impegnati e storici, quelli musicali con Fred Astaire, Ginger Rogers, Annabelle Lyon ed Esther Williams, ed assistere alle proiezioni, che sono appositamente organizzate per noi che siamo ospiti dell’istituto, il martedì mattina, nella sala di animazione”. Angela si è commossa soltanto quando, alle parole di ammirazione del vice sindaco Mauro Vannucci, le sono stati anche consegnati tanti fiori e regali: “Sono commossa per tanto affetto. Mi sento così giovane- ha concluso – che da quando ho compiuto cento anni, ho ricominciato a contare l’età da uno. Così oggi ho solo 4 anni ”. Molto spiritosa, ha molta fede e possiede una mente ancora brillante nonostante l’età avanzata. Alla festa erano presenti anche numerosi rappresentanti delle associazioni ed enti religiosi, pubblici e privati che collaborano con l’istituto Domenico Trincheri.
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