[fp] – Sabato e domenica dieci ragazzi dell’Alberghiero e dell’Ipsia, accompagnati dal Prof. Sergio Olivotti e da tre volontari Antincendio Boschivo e della Consulta del Volontariato, sono stati ad aiutare le popolazioni di Brugnato e Mangia colpite dall’alluvione nello spezzino.
«È stata per questi ragazzi ed i loro accompagnatori (incluso Alberto “Tupa” Baruzzo che li ha trasportati col pulmino messo a disposizione dal Comune) una grande e straordinaria esperienza di vita», commenta il presidente della Consulta del Volontariato del Comune di Finale Ligure Emanuele Gerardi.
Gli istituti rappresentati dai ragazzi fanno parte a pieno titolo della Consulta e, in questa occasione, hanno partecipato attivamente sul campo a fianco dei volontari AIB e protezione civile. Erano stati proprio i ragazzi desiderosi di poter fare qualcosa di utile per la popolazione colpita dall’alluvione e grazie alla fitta collaborazione con la Consulta hanno avuto modo di poter trovare tutto il supporto necessario al fine di poter essere presenti con le pettorine della Consulta durante lo scorso week end in uno dei luoghi più colpiti e bisognosi di interventi.
«Con grande umiltà e spirito di sacrificio – prosegue Gerardi – i ragazzi ed i volontari si sono messi a disposizione nella pulizia delle strade, sgombero di cantine alluvionate, ripristino di piccoli appezzamenti e, cosa quanto mai utile in queste occasioni, calore umano ed attenzione soprattutto alle persone più anziane. Due giorni che resteranno per sempre nel cuore non solo dei ragazzi e volontari ma anche degli abitanti di Brugnato e Mangia per l’intensità, l’impegno e l’emozione dovuta al fatto che, in questo caso, i ragazzi “migliori” sono stati veramente tali».
La Consulta del Volontariato ringrazia i ragazzi, il Prof. Olivotti, il preside degli istituti, i volontari dell’AIB, i Vegi du Burgu per l’assistenza gastronomica, Alberto “Tupa” Baruzzo ed il Comune di Finale Ligure per aver contribuito all’iniziativa.