GRAN FINALE PER LA SESTA EDIZIONE DI SU LA TESTA (con fotogallery 3)

di Alfredo Sgarlato – Sabato sera il festival Su la Testa si è concluso ad Albenga con una serata pirotecnica. Il gruppo di apertura è Les Sans Papiers, (Andrè voce e chitarra, Eloise voce e flauto, King David voce e sax, Munky Funky basso, Mr henry batteria) band che è impossibile incasellare in un genere poiché grazie alla notevole perizia dei musicisti riesce a fonderne parecchi in una miscela gustosa. Belli gli impasti dei fiati, spesso in unisoni funky, e la ritmica swinga che è un piacere. I testi affrontano temi sociali. Un gruppo dall’impatto notevole che ha appena pubblicato il primo CD. Seconda artista Amelie, cantante e autrice anche lei al primo disco. La sua musica è troppo mainstream per i miei gusti, ma lei ha una gran voce e i pezzi sono ben scritti, poiché Su la Testa porta fortuna potrà fare strada.

Durante i cambi palco Alessandro Borea legge commosso una lettera di Tomaso Bruno e gli attori della Valigia del Comico, Fabio Ferrando, Luca Vosilla e Andrea Di Noto interpretano ottimamente testi di Piero Ciampi, Gaber e Ascanio Celestini. Nella seconda parte a sorpresa Leo Pari, cantautore di scuola romana esegue, due brani dal nuovo album Resina, quindi salgono sul palco Pier Cortese e Roberto Angelini Discoverland. L’idea dei musicisti, Cortese voce chitarra ed elettronica, Angelini voce chitarra acustica e slide, è interpretare brani di musicisti uniti in matrimoni a sorpresa. Per cui Get up stand up di Bob Marley, mixata coi Depeche Mode diventa un blues urbano, Via con me una ballata psichedelica, Yoga di Bjork una ballata nello stile dei Kings of Convenience. Tra parentesi pensavo che per un uomo cantare Bjork fosse impossibile, invece Cortese si mostra assolutamente all’altezza. Angelini è un chitarrista di talento e i due musicisti si rivelano anche bravi intrattenitori.

Si chiude con Banda Elastica Pellizza. Tecnicamente molto bravi, eseguono canzoni dai testi ironico demenziali. I giochi di parole sono molto divertenti, vedi Gerani sui Balcani, i musicisti eseguono gag sul palco e un brano come Il chakra della lumassa è davvero strepitoso e scatena applausi a scena aperta. Un vero spettacolo non solo per la musica che è in ogni caso valida. Una rassegna nel complesso riuscita, il pubblico ogni sera è uscito soddisfatto dell’affollatissimo Teatro Ambra, quindi Su la testa! per Davide Geddo, per tutte le ragazze e i ragazzi dell’Associazione culturale Zoo e per l’insostituibile fonico Alessandro Mazzitelli.

* Fotogallery Studio fotografico Mario Rossello – Albenga

[cincopa AIOAAy6po5gL]

6 Commenti

  1. Caro Vasco non potevano mischiarsi con i sinistrorsi i nostri amministratori, non c’erano fuochi artificiali da accendere, bancarelle da sistemare, amici da aiutare. Un saluto

  2. La dimostrazione che anche in provincia,e anche ad Albenga, si può fare qualcosa di veramente bello ed emozionante

  3. Su la testa per..Davide Geddo!!???!!! 3 serate fantastiche come dice @laccio..sabato travolgenti i Sans Papiers e la banda elastica troppo pop Amelie..che belle le foto di Rossello!

I commenti sono bloccati.