Si è costituita in questi giorni – e decollerà nel gennaio 2012 – la nuova sezione Ponente Ligure del Centro Pannunzio, per iniziativa di Marco Servetto, imprenditore di Albenga. La sezione intende programmare iniziative in tutto il Ponente, partendo dai punti consolidati di Alassio, Albenga, Imperia, Sanremo e per riunire i singoli soci ed simpatizzanti che vivono nel Ponente, estendendo il rapporto con la Sezione del Centro “Costa Azzurra-Alpi Marittime” fondata dalla compianta Cristina Pianelli.
La sezione del Ponente “ha in animo di organizzare dibattiti, conferenze, presentazione di libri, incontri conviviali e d’intesa con altre sezioni, escursioni e viaggi, il primo già a fine gennaio a Londra per vedere la grande mostra leonardesca e in giugno in Sicilia con la guida della grecista Marialluisa Capella”. Emblematico lo slogan con il quale la sezione si presenta, “Il Centro Pannunzio non si mangia, ma nutre le intelligenze libere”: un richiamo, questo, “in positivo e non polemico alla definizione che della cultura diede improvvidamente l’ex ministro Tremonti per giustificarne i tagli alla cultura e alla scuola”.
La nuova sezione, ribadisce Servetto, “intende stabilire un rapporto privilegiato con il mondo della scuola (docenti ed allievi) in linea con le scelte del Centro Pannunzio nazionale, che ebbe dal presidente Pertini fin dal 1979 la medaglia d’oro di Benemerito della scuola, dell’arte e della cultura”. Il Centro Pannunzio con i discorsi di Pier Franco Quaglieni è stato presente in Liguria nelle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia in grandi e piccoli centri liguri.
“La cultura per noi non deve essere un’esclusiva di pochi”, dichiara Marco Servetto: “vogliamo offrire un’opportunità per vivere in modo non apatico e passivo,ma da protagonisti una vita culturale che non ristagni entro le mura daziarie delle nostre città, ma sia una cultura aperta, europea, internazionale. Una cultura che sia un ponte ideale tra generazioni e mondi diversi, tra laici e cattolici senza manicheismi. Una cultura che non si riduca nelle risse politiche-ideologiche, ma faccia crescere la voglia di confronto e di dibattito”. “Noi proponiamo una associazione libera da pregiudizi ideologici, aperta al confronto critico di opinioni diverse, come è nello stile inimitabile del Centro fondato da Arrigo Olivetti, Mario Soldati e Pier Franco Quaglieni. Siamo aperti alla collaborazione senza pregiudiziali con tutti, vedendo in Palazzo Oddo un interlocutore di particolare importanza e significato”, conclude Servetto.
La sezione è intitolata alla memoria di Roberto Baldassarre storico bibliotecario di Alassio. Ai nuovi soci 2012 (quota studenti 5 euro, quota aderenti 20 euro, quota sostenitori da 50 euro, verranno date in omaggio le più recenti pubblicazioni edite dal Centro Pannunzio. La nuova sezione esordirà in gennaio con una manifestazione di particolare significato. Per informazioni si può scrivere alla mail centropannunzioponenteligure@gmail.com o telefonare al 348/3366903. C’è anche una pagina della sezione del Ponente e un gruppo ligure su Facebook. La segreteria della sezione è presso il Dlf di Albenga in piazza Matteotti 15.
bravo Marco ottima iniziativa.